Lelu75 ha scritto:
Allora Mela ti invidio.
Io a volte prima di sparare faccio fatica a distinguere spigole da cefali quando il pesce è in fuga nell'acqua torbida, tu invece riesci a distinguere in un mare molto più torbido rispetto al mio le varie specie di cefali (che in alcuni casi si distinguono per piccoli particolari)una dall'altra.Sai com'è l'adriatico è sì torbido ma è anche ricchissimo di tutte le specie di cefalo (un pò meno del muggine comune purtroppo)e questo mi ha fatto maturare esperienza

Una considerazione mi viene spontanea.
Se riusciamo a riempire 4 o 5 pagine di un forum, disquisendo sulla specie di muggine, la ricetta di bottarga o il carpaccio, allora siamo di fronte ad un caso gravissimo di intossicazione da passione di pesca o overdose cronica di pescasub!

metello70 ha scritto:
Una considerazione mi viene spontanea.
Se riusciamo a riempire 4 o 5 pagine di un forum, disquisendo sulla specie di muggine, la ricetta di bottarga o il carpaccio, allora siamo di fronte ad un caso gravissimo di intossicazione da passione di pesca o overdose cronica di pescasub!

quando esco con i miei amici pesca sub e donne iniziamo a parlare "di quella volta la ti ricordi?" "e quel pescione invece?" non la finiamo piu... siamo peggio delle donne quando parlano di scarpe e borse...noi a parlare loro attonite...

La capacità di Mela di "classificare" a colpo d'occhio le specie di cefali è davvero notevole: ho chiesto anche io il suo aiuto e devo dire che è stato bravissimo... io ho impiegato, per ottenere lo stesso risultato, circa 3/4 d'ora tra letture e confronti vari...

PROVATE COSI' :
A seconda della grandezza delle sacche ,tutte le uova vanno bene, usate una padella di giusta dimensione. Versate un po' d' olio extravergine uno spicchio d' aglio tritato finemente, peperoncino a piacere. Imbiondite l' aglio quindi , aperte le sacche ,versate il contenuto nell' olio. Mescolate le uova si coaguleranno e si sgraneranno. Versate un po' di vino bianco cuocete a fuoco vivo fino a restringere il liquido e formare una massa densetta. Aggiustate di sale e pepe poco prezzemolo trittato o fiore di finocchio.Servite su crostini caldi la bottarga tiepida. Buon appetito.

Mariano..., spettacolo!

Quando prenderò nuovamente un cefalo con bottarga (e chissà quando...) dovrò cercare questo post con tante utilissime ricette per conservarla e cucinarla, ci sarà solo l'imbarazzo della scelta.

Questo topic ormai è un MUST!

(siamo tutti delle belle forchette....ed in onore del Maestro, abbasso il petto di pollo! )