In commercio esistono fondamentalmente due tipologie ad ampia visuale o a volume ridotto, solitamente le due cose non vanno d'accordo, anche se esistono modelli "ibridi". Ammesso che si trovi un modello per entrambe le opzioni che sia adatto al proprio viso; per chi pesca in medio fondo 15-20m a cosa dare maggiore importanza volume ridotto o ampio campo visivo?
Ho sempre pensato che non essendo un profondista una maschera con un buon campo visivo sia la scelta giusta...

Io utilizzo un modello datato ma secondo me intramontabile. la superocchio...ogni maschera che ho provato alla ricerca di una alternativa mi ha dato sempre problemi di compensazione. Quindi per me la scelta è la maschera che più si adatta al mio viso e che mi rende la compensazione facile.

Scegliere sempre ampia visuale secondo me!!!

Dash78 ha scritto:
Io utilizzo un modello datato ma secondo me intramontabile. la superocchio...ogni maschera che ho provato alla ricerca di una alternativa mi ha dato sempre problemi di compensazione. Quindi per me la scelta è la maschera che più si adatta al mio viso e che mi rende la compensazione facile.
In che modo la maschera ti favorisce la conpensazione , forse riesci meglio a stringere il naso con le dita?

ciao lelu...

personalmente sono innamorato della micromask della technisub.

è vero che già il nome dice tutto, ma quello che non dice è che la maschera ha le lenti vicinissime agli occhi, quindi il campo visivo è estremamente valido, molto più di altre che avendo una "struttura siliconica" molto profonda, creano una sorta di paraocchi laterale.

La nota tecnica dolente è che le lenti sono leggermente inclinate evrso il basso, e questa inclinazione tende ad ingrandire il presce quando questo si trovi a distanza... insomma inizialmente i pesci distanti sembreranno tutti pescioni...

Lelu75 ha scritto:
Dash78 ha scritto:
Io utilizzo un modello datato ma secondo me intramontabile. la superocchio...ogni maschera che ho provato alla ricerca di una alternativa mi ha dato sempre problemi di compensazione. Quindi per me la scelta è la maschera che più si adatta al mio viso e che mi rende la compensazione facile.
In che modo la maschera ti favorisce la conpensazione , forse riesci meglio a stringere il naso con le dita?

Molte mi premono sulla fronte propio dove inizia il naso e sulle sopracciglia. E questa pressione benché leggera dopo un po’ mi infastidisce. Credo sia questo il problema. E poi anche l’effetto ventosa è diverso. Nel senso che con la superocchio non ho necessità di stringere il cinghiolo posso lasciarlo abbastanza lasco che non ho nessuna infiltrazione di acqua. Il fatto è che quando le misuro in negozio sembra che tutte vadano bene. I problemi nascono dopo alcune ore di utilizzo.

Io sempre la visuale, e infatti alla fine mi sono attestato sulla Cressi Big Eyes che come dice il nome… a 20 metri l’ho usata senza particolari problemi, forse si sente un pó la pressione ma comunque ora scendo raramente oltre i 15-18 e poi soprattutto ho le lenti correttive per cui me la tengo in ogni caso.

Anch' io ho le lenti correttive e quindi le scelte sulla maschera ricadono su pochi modelli che devono anche adattarsi bene al viso.
La vecchia effesub graduata che ho si è graffiata su una lente, e sto cercando una sostituzione. Proverò la alien della Omer che anch'essa può montare lenti graduate.

Scusate ma non fate prima ad usare le lenti a contatto??

Dopo anni di superocchio, per la difficoltà a trovare le lenti graduate, sono passato una decina di anni fa alla focus della cressi, un pò più ampia come volume ma sempre comoda e con le lenti graduate dai costi accettabili. Secondo me è un buon compromesso fra ampia visuale (superiore certamente alla superocchio) e volume interno non eccessivo (personalmente non trovo necessario compensarla prima dei 15 metri e comunque fino ai 20/22 basta poca aria veramente).

Per rispondere a Dash78, io per mettere le lenti a contatto necessito di almeno mezz'ora l'una, già mi alzo alle 4.30 per andare a pesca, dovrei direttamente non andare a dormire