Ciao Doctor.
Riguardo agli integratori e aminoacidi ramificati.
Ho corso in bicicletta a livello amatoriale per 20 anni, poi un incidente(frattura scomposta plurif. del femore e lussazione al ginochio hanno innescato il consumo parziale della cartilagine rotulea), quindi addio bici.
Ora vengo al dunque,
avevo notato che ogni anno a fne stagione,
perdevo una cosiderevole parte della massa muscolare, assottiglimento coscia e polpaccio (catabolismo).
Negli ultimi 8 anni di attività,
ho iniziato ad assumere gli aminoacidi ramificati (due cucchiaini a fine allenamento), le cose andavano decisamente meglio, la muscolatura rimaneva bella tonica, le prestazioni aumentavano, con allenamenti costanti (3/4 uscite a settimana). Utilizzavo anche l'integrazione di una busta di polase e due cucchiai di maltodestrine nel consumo complessivo di 4-5 borracce d'acqua, e da li non ho più avvertito quella stanchezza e disidratazione a fine corsa.
UN FATTO CURIOSO: ??
Quando nel 1999 mi operarono al femore, il chirurgo mi chiese se facessi uso di anabolizanti?!?
Perche aveva notato un particolare ispessimento delle fibre muscolari.
Risposi che probabilmente era dovuto ad anni di allenamenti e alle tante salite in bicicletta.(mai fatto palestra)
Da allora sono passati 10 anni, non ho mai avuto nessun problema, ne ai reni ne al fegato.
Sento ogni tanto criminalizzare l'uso di questi integratori, ma se li vendevano in farmacia...
E la creatina (demonizzata! sostanza) che non ho mai usato.
Per la tua professione e attività sportiva, certamente sei ben preparato e aggionato in materia.
Mi potresti illuminare su quali intricati meandri si snoda questo arcano, nella speranza di conseguire finalmente un sospirato traguardo verso la verità ?!?
"In apnea, anche se pesco 5/6 ore, bevo solo acqua".
Complimenti e in bocca al lupo x le tue gare.. beato te!!
Ciao Grazie


