La cattura della palamita si è realizzata solo perché mi trovavo appostato sul fondo proprio sulla sua traiettoria, altrimenti, come in altre occasioni capitate da quando mi trovo a Tenerife, l'avrei vista passare fuori tiro.
La palamita è un pelagico che non risponde al controllo territoriale ( non viene all'aspetto), quindi, bisogna avere la fortuna di trovarsi appostati nel posto giusto ...
C'è da dire che lungo i moli frangiflutti le rotte delle palamite sono prevedibili, certo possono passare dieci metri più in là o più in qua !
Lungo questo molo ho individuato alcune strategie specifiche di cui ho già scritto qualche anno fa: la triglia ad esempio è stata avvistata alla base della scogliera di cubi di cemento che formano la struttura del molo portuale. Si trovava appostata sul fondo fango-sabbia perfettamente immobile.
Secondo una di queste strategie di pesca mi sono immerso vicino alla battigia per nuotare all'agguato fino al punto più profondo della scogliera, sostando per breve aspetti per studiare gli spostamenti eventuali dei pesci ( viejas, saraghi, jurel, ricciole ecc.). Se in questo percorso non avvisto niente di interessante mi fermo sull'ultimo masso e guardo verso la spianata di sabbia e fango, dove appunto possono trovarsi delle triglie che grufolano sul fondo o delle mormore.
Nello specifico della cattura, avvistato il pesce , mi sono lasciato scivolare a foglia morta nella sua direzione, ma si è allertata subito e si è allontanata.
Poteva sembrare un pesce perso, ma ho insistito a proseguire nella direzione che aveva preso allontanandosi.
L'ho ritrovata immobile di fianco a un sasso a una decina di metri dal primo appostamento.
Questo può capitare con le triglie ormai rese diffidenti dalle numerose insidie dei pescatori subacquei, non bisogna demordere: fermarsi un attimo attendendo che il pesce o il branco si tranquillizzi e si apposti di nuovo sul fondo, quindi, attuare un nuovo avvicinamento.
Sergio, la sfiga indubbiamente esiste, ma esiste anche la perfezione strategica che ricerca il <posto> e il <momento> giusto!
E' in questa direzione che si evolve la pesca subacquea fatta arte.
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