Buongiorno a tutti.
Entro per la prima volta, attivamente, nel forum del sito.
Dopo anni di utilizzo dei prodotti e dei consigli del Maestro Giorgio Dapiran, nel giorno dei mio compleanno, impossibilitato, dagli eventi famigliari, a festeggiarlo in mare, mi sono ritagliato alcuni minuti per entrare finalmente nel forum, dopo che, per ben due volte, negli ultimi anni, Giovanna mi ha consegnato le credenziali, inutilmente, atteso che
la mancanza di tempo, e, sopratutto, la cattiva organizzazione dello stesso, avevano preso il sopravvento.
Uso volentieri il passato, ricordando chi disse “Non stancarti mai di ricominciare”, e ho ricominciato cercando di vivere a 360°.
Oggi, nel giorno del mio compleanno, 45 con entusiasmo, mi sono regalato questi minuti nel forum, dopo una nuova consegna delle credenziali, in occasione dell’acquisto delle pinne.
Bene veniamo a noi, abito in Liguria di ponente, ho messo la maschera prima ancora di imparare a nuotare,(tragica scoperta fatta ad un corso per bagnini, dove ho capito la differenza tra galleggiare e nuotare, in quanto l’unica cosa che sapevo fare era recuperare il sacchetto sul fondo della piscina dopo aver nuotato a rana!!), salvagente e fiocina a mano per iniziare.
Sono entrato nel mondo dei prodotti Dapiran, ...per curiosità.
Pescavo, dopo i vari passaggi dal primo fucile ad elastico acquistato alla Standa, al Jeans della Techinisub, (già all’avanguardia con la canna che correva nella parte superiore del serbatoio), il medisten, lo Sten, l’Esclapez, per finire con gli Omer Mb16 96-106 .
All’inizio dell’estate di molti anni fa, Giovanna mi ha dato in prova un miniJedi, che ho usato per tutto l’estate, e, sconvolto per quello che avevo in mano, ho finito per comprarmelo.
Pensare che volevo acquistare quello usato da me, temendo che il nuovo non potesse essere così perfetto come quello fino a quel momento utilizzato. (Diffidenza da Ligure),
Il passaggio al Jedi96 n° 77, fu immediato, così come al Medi n° 159 e al SupeJedi n° 82.
L’acquisto delle pinne, dopo averle provate in piscina e in mare, mi ha dato l’occasione di entrare nuovamente in una “comunità”, che dalla prima impressione è apparsa molto tecnica, priva di polemiche, e di, persone, corpi, o federazioni intoccabili, in una comunità dove se qualcuno osa dire che a noi pescatori subacquei ci fottono coloro che ci dovrebbero rappresentare, non esce il moderatore lecchino a dire che si dissocia, o come successo, a intimare al sottoscritto, di dargli “il numero della tessera federale”.
Seguivo Giorgio dai tempi dei primi diari, sulle nostre origini, dall’Eudi di Bologna, e dagli Eudi Show a Genova, dove scorrevano i video e le Sue spiegazioni, permeate dal profumo del minestrone di Giovanna che invadeva la sala, piena di appassionati incantati, e dalle scale esterne, piene di mogli e fidanzate, inca..... :-) che non capivano perché da un salone dove vendevano anche abbigliamento, erano finite per le scale di un’abitazione dove c’era uno che parlava mentre guardava una televisione...!!
Il periodo dove si sentiva dire dagli altri costruttori o rivenditori, “Dapiran è meglio che peschi e che lasci perdere la costruzione dei fucili”.
Con il tempo abbiamo capito perché costoro parlavano così.
La ditta si è ingrandita, è diventata società di capitali, però lo spirito e il rapporto è rimasto lo stesso, se non, grazie alla rete, migliorato.
Di quello spirito, e dello spirito di noi liguri, mi sono ritrovato nel comunicato di Giorgio sul forum, in merito al fatto che “il cliente non ha sempre ragione”.
Uno spasso, riassunto in un possibile “io ti do il massimo, hai un servizio che dalle altre parti ti scordi, se ti va bene, ok, altrimenti, non menare il belino!” .
In merito a Giorgio.
Ho avuto il piacere di conoscerlo ai tempi dei primi video e del suo primo fucile auto costruito, “il remo” , e al tempo dei cefali che “mangiano nella schiumetta”, o del “chi se l’aspettava questa spigola”, tormentone poi usato da me e dai miei amici al ritorno dal mare.
Ho sentito dire di tutto, “
ha un carattere difficile,.. non è facile andarci d’accordo,.. litiga con tutti, ...è attaccato ai soldi”, (Da ligure, se mi presentate qualcuno che non lo sia, nei fatti, non a parole, lo vado a trovare, e lo metto alla prova!!).
L’unica cosa che dovrebbero dire i suoi detrattori, se fossero persone intellettualmente oneste, è quello che si diceva di un caro amico, che ci ha lasciato anni fa, costruttore di gommoni, burbero, scontroso, (l’ho visto rinunciare alla vendita, e mandare a “quel paese”, -eufemismo-, un cliente che voleva mettere due motori su un 10mt, e lui, a ragione, sosteneva che per l’uso indicato era una “cretinata”, altro eufemismo), anche i suoi detrattori, in privato dicevano “Quando si parla di mare, e navigazione, ha sempre ragione, perché ti dimostra di avere ragione”.
Stessa cosa, se parliamo di attrezzature, i fatti, e non le parole o le pagine di pubblicità, dimostrano che ha fatto bene a fare ciò che fa.
Come ho sentito dire “
se mi devo fidare, e spendere centinaia di € in un fucile, mi fido di uno che è ingegnere, e ha passato gli anni a fare prove con dati alla mano, e non di uno che fino a ieri vendeva maglie, o faceva altro!!”
Una buona giornata a tutti.
Flavio
PS: forse mi sono fatto prendere dalla tastiera e l'ho "menata" un pò troppo? Nel caso mi scuso...
