Il ciclo di prove del 14/11/2010, effettuate con la collaborazione di Giovanni Pinna, si proponeva di indagare sugli effetti balistici della configurazione di armamento del Saber 100 con un elastomero G20 posizionato sul secondo foro a partire dalla punta del fucile ed un S45 posizionato davanti sul primo foro.
Questa configurazione aveva dato buoni risultati balistici nelle prove in mare valutate ad occhio.
Nelle prove in mare era già apparso chiaro che il migliore armamento era quello del primo elastico circolare agganciato sul primo pernetto (a partire dalla punta dell’asta) ed il secondo elastico agganciato sull’ultimo permetto dei tre della nuova asta Hunter.
Le prove completate sono state quattro (alcune ripetute per ottimizzare la ripresa filmata) tutte senza l’uso della sagola eseguite con la funzione 60 ftgr/sec per giungere ad una misurazione attendibile delle velocità:
1) Il gancetto porta ad una balistica corretta e non frena il moto dell’asta. Si può ipotizzare che risolva il fenomeno della coda tronca con i vortici conseguenti all’interruzione del moto laminare dei filetti fluidi in corrispondenza della fine dell’asta. Probabilmente la sagola stessa migliora da questo punto di vista la balistica dell’asta (come ho avuto modo di verificare in altre prove). La terza prova è stata condotta proprio per evidenziare eventuali influenze negative, i dati balistici delle velocità non mostrano differenze sensibili
2) La seconda prova voleva mettere in risalto le eventuali differenze tra l’armamento con due circolari S45 e l’armamento S45 davanti e G 20 dietro anche in questo caso non c’è una differenza sensibile nelle velocità ma la valutazione della balistica in generale è migliore nella configurazione S45/G20
3) E’ stata provata la configurazione S 45 /G20 con S 45 caricato sul secondo pernetto (incrementando la potenza di lancio) però si è visto che l’incremento di potenza viene tutto dissipato in resistenze idrodinamiche nella prima fase del lancio , quindi nessun vantaggio.
La valutazione tecnica dell’armamento del Saber 100 con S45 e G20 è che non porta a sensibili incrementi della velocità, ma migliora la balistica : l’assetto dell’asta mentre naviga è più in linea col puntamento.
Si può consigliare questo armamento ma solo se non si esagera con gli allungamenti percentuali degli elastomeri, altrimenti, la balistica peggiora e non si incrementano sensibilmente le velocità, aumenta il rinculo e le resistenze idrodinamiche!
Una novità di queste recenti prove è constatare che la balistica dell’asta migliora se gli archetti si agganciano non alle estremità dell’asta ma più vicino al suo centro di massa (quindi sulle pinnette sposate verso la punta): si riduce l’effetto del sollevamento della coda dell’asta, si riduce lo spine (ondeggiamento dell’asta), anche se la spinta è minore, le velocità si mantengono uguali alle altre configurazioni di armamento, il tiro è più preciso...
La spiegazione è banale: si riduce la coppia che tende a sollevare la coda dell’asta!
In conclusione la soluzione migliore sarebbe agganciare l’archetto in corrispondenza del centro di massa dell’asta (la sua mezzeria), quindi usare elastomeri molto potenti agganciati al centro dell’asta.
....ho fatto un paio di tiri in effetti, non ho notato chissa quale gran incremento di potenza, me ne sono andato in base a quanto sagolino a fine corsa usciva dal mulinello, ed era tanto quanto la configurazione con i due elastici da 17.5, forse a parer mio solo visivo un pochino è aumentata la velocità, però ora leggendo il topic forse è stato solo un effetto mio.
