E' la seconda volta che mi capita. Praticamente metto in cottura un sarago sui 7/8 etti in forno a 180° e dopo circa 15 minuti lo ritrovo con le squame completamente tutte dritte e a cottura completa il sarago e completamente gonfio e gommoso. La prima volta pensai che avessi esagerato con la cottura o temperatura, mentre la seconda volta (a distanza di qualche mese e altri saraghi cotti) sono sicuro che sia temperatura che cottura fossero giuste. Ho letto in giro che è successo anche ad altre persone e dicono che sia colpa di un'alga che viene mangiata dai saraghi.
Voi che dite?

Ciao Danilo,
ho letto anch'io qualcosa a riguardo, se posso chiedere, in che zona è stato prelevato il "gommosarago"? Chiedo questo perchè sarebbe interessante capire se si tratta di un fenomeno circoscrivibile o meno a zone determinate, magari sbaglio ma non mi risulta di casi analoghi registrati nell'alto Adriatico.

Grotto laziale zona civitvecchia\frasca

Capita con i saraghi presi nei porti o in zone limitrofe..almeno nella mia zona è così..effetto inquinamento ed alimentazione del pesce..evita di mangiarli!

No era comunque immamgiabile

marlin ha scritto:
Capita con i saraghi presi nei porti o in zone limitrofe..almeno nella mia zona è così..effetto inquinamento ed alimentazione del pesce..evita di mangiarli!
Ciao Marlin,
Adriatico o Tirreno?
Qui a Trieste abbiamo lo scalo petrolifero dell'oleodotto transalpino e la ferriera costruita a fine ottocento e attualmente in stato di attività, come puoi immaginare le zone portuali sono tutto fuorchè prive di inquinamento (basta andare indietro di qualche giorno per trovare un articolo in tema articolo geolocal).
Non posso parlare per esperienza diretta perchè non mi capita mai di frequentare queste zone, vuoi perchè sono schizzinoso e vuoi perchè il torbido mi fa un po' strizza.
Ma dai colleghi pescatori (in apnea e non) che prelavano il pesce in quest'area non ho mai sentito di casi di pesce gommoso.
Per questo motivo mi viene da pensare che il fenomeno possa essere imputabile a qualche altra ragione, magari qualche tipo di fertilizzante trasportato in mare dai fiumi.

Io ho letto che dipende da un tipo di alga se ritrovo l'articolo lo posto

Ciao, e' successo anche a me.
Pero' credevo fosse dovuto al fatto di non aver fatto "riposare" in frigo per una notte il sarago.
Difatti nelle occasioni successive - cucinandolo il giorno dopo - non mi e' piu' capitato.
Con altre specie catturate la mattina e magari cotte gia' a pranzo il problema non si riscontra, quindi credo sia solo tipico del sarago di taglia

I miei erano in freezer

Più volte ne abbiamo parlato sul forum del Maestro ed è un fenomeno che si verifica ormai da anni: Mai mi è capitato con i saraghi del Lazio, nè a N che a S di Roma e questa estate i pochi, in verità, saraghi catturati a Montalto di Castro sono risultati ottimi. Mi sono sempre esplosi i saraghi Corsi, grandi e piccoli, negli ultimi anni. Si ipotizza che sia colpa dell'influenza della Caulerpia racemosa nell'alimentazione dei saraghi e delle lumache erbivore predate dai saraghi, ma ancora nulla è certo.
Dispiace certo dopo averlo cotto essere costretti a buttare via un sarago di buona taglia, ma tant'è! Non lo mangia neanche il gatto!!