Giodap ha scritto:
Sarebbe interessante che chi mette queste foto d'epoca descrivesse anche le tecniche di pesca che usava con queste attrezzature
E' giusto Giorgio, noi romagnoli della zona di Ravenna e con poche possibilità di cimentarci in fondali rocciosi, abbiamo sempre e solo praticato la pesca all'aspetto nei fondali dei moli foranei o delle dighe frangiflutti.
Visibilità spesso vicino allo zero se non per alcuni livelli di acqua limpida e fredda, a volte sul fondo, a volte a mezz'acqua.
Uniche prede cefali e spigole o anguille anche di grosse dimensioni che facevano capolino dagli strati di cozze, che sparavamo quando ci si capitava vicino durante l'aspetto.
L'acqua torbida aveva anche i suoi vantaggi, spesso si sentiva il rumore delle scodate delle spigole che poi ci si trovava davanti alla punta del fucile.
La spigola della foto è stata presa nei moli del porto/cantiere navale di Ancona dove spesso le spigole erano in banchi, lì l'acqua era più limpida ma la tecnica era la stessa: l'aspetto immobile fra i massi.
Saluti, Mingo