Dopo la guerra <virale> contro SARS-COVID-2, l'invasione della Russia in Ucraina segna un momento drammatico della nostra vita. Non ho un ricordo della seconda guerra mondiale anche se l'ho vissuta nei racconti dei miei genitori, alla fine fuggiti dalla loro terre natali, quindi ho vissuto in tempi di pace!
Questi eventi di guerra <spiazzano>il mio equilibrio psicologico.
So che alcuni di voi hanno contratto il virus e si sono ammalati di covid 19, per fortuna senza gravi conseguenze. Seguendo le mie profilassi ho schivato il contagio pandemico ma ho contratto una leggera depressione che mi fa felice solo in mare, pescando.
Non è un periodo per parlare di pesca, ma a volte capita che devo uscire dall'acqua prima del previsto per avere raggiunto il peso di 5 chili , limite per il nostro prelievo quotidiano.
Le grosse palamite sono i pesci più <pesanti> del carniere.
Devo confessare che una bella pescata mi restituisce ottimismo e benessere psicologico: è uno stato incosciente legato a chissà quali processi evolutivi, però è l'unico momento della giornata nel quale rasento la <felicità> interiore.
