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Leggendo queste inchieste sull'importazione del pesce, sulle condioni del Mar Mediterraneo vengono sciorinati numeri che ogni volta mi stupiscono.
Sia quelli riguardanti i ricavi dell'industria della pesca, che quelli sui quantitativi!!

Altri mi fanno preoccupare seriamente, leggendo della sosfiticazione dei pesci e degli addittivi chimici utilizzati per sbiancarlo e renderlo più brillante e appetibile al cliente!!

Riporto un trafiletto :"A preoccupare gli esperti c'è poi in particolare il pesce che arriva dal Vietnam, dove peraltro è permesso un trattamento per il pesce con antibiotici che in Europa è vietatissimo in quanto pericoloso per la salute."

Allora penso alle catture che effettuiamo noi.
L'alzarsi presto, nuotare per ore, e una volta avvistato il pesce una sola possibilità di catturarlo!!
La soddisfazione è ancora maggiore!!perchè l'abbiamo catturato noi e sappiamo quello che mangiamo!!

Però leggo ancora
:"Esiste poi un paradosso che sta conoscendo il popolo del Mediterraneo.

Un terzo del pesce che viene pescato viene ucciso e ributtato in mare perché la sua commercializzazione non è considerata conveniente. "Il fenomeno è sempre più frequente" spiega Angelo Cau, docente di biologia marina all'università di Cagliari. "Pescando a 400 metri di profondità si butta in mare il 60 per cento del pescato. Pescando a 200 metri di profondità si può arrivare a buttare in mare anche più del 90 per cento del pescato. In media si spreca un terzo di tutto ciò che finisce nelle reti e quattro specie su dieci non vengono commercializzate pur avendo le carte in regole per essere vendute. "I nostri pescatori il pesce lo porterebbero volentieri a terra" osserva Ettore Ianì, presidente di Legapesca. "Ma il problema è che nessuno lo compra: costa troppo, ha dimensioni ridotte. Insomma non è concorrenziale con il prodotto importato dall'estero". In fondo, non è poi così lontano il Mozambico."

Allora mi chiedo per quanto tempo potremmo continuare???

Questo non è un avvincente racconto di pesca, però sono notizie ci riguardano da molto vicino e non le possiamo ignorare!!

Un saluto a tutti e buon mare
Stefano