Mi sono rotto gli zebedei di leggere su diversi forum in merito all'annosa questione dell'appannamento della maschera.
Ho già avuto il modo di intervenire sull'argomento in quei siti tentando, se non di mettere un punto fermo, almeno di dare un minimo di spiegazione al fenomeno e suggerire dei rimedi che si basino su di un minimo di logica piuttosto che su delle cagate pazzesche.
Tutto inutile!
Allora propongo un intervento, preventivo, su questo sito, prima che qualche giuggiolone cominci a postare sull'argomento.
Il vetro della maschera si appanna perchè è più freddo dell'aria umida che c'è all'interno della maschera. Quindi sul vetro si condensa il vapor acqueo.
La maschera non si appanna quando l'interno del vetro è perfettamente pulito: questo permette la formazione di un sottile film d'acqua perfettamente adeso al vetro. Questo film è praticamente trasparente e "assorbe" la condensazione del vapor acqueo presente nel volume della maschera e che aderirebbe al vetro.
Quando il vetro interno della maschera è "sporco" e non permette la perfetta adesione del film d'acqua; sulle parti dove il film non è presente, l'umidità si condensa aderendo al vetro, come sulle finestre d'inverno, appannandolo.
Che fare? Vi risparmio la pippa sulla polimerizzazione delle gomme siliconiche o neopreniche e vado a dire: tutte le maschere nuove rilasciano più o meno alcune sostanze utilizzate sugli stampi.
Queste sostanze "sporcano" il vetro con quel che ne consegue. Una maschera nuova deve essere lavata accuratamente al suo interno (sapone per stoviglie) eventulmente anche smontandola e pulendo la scanalatura sede delle lenti.
Fatto ciò, eventualmente ripetendo l'operazione una seconda volta, non dovrebbero esserci più problemi e lo "sputazzo" dovrebbe essere sufficiente a garantire ottima visuale per tutta la pescata.
Le tecniche di lavaggio della maschera più citate comprendono anche l'uso del dentifricio, dell'accendino, del Vim Clorex, della dinamite, lo strofinamento con la patata (quello mi piace), ecc., vanno tutte più o meno bene, basta che alla fine sia sgrassata (la maschera, non la patata).
Veniamo ora al caso, non così infrequente, delle maschere che nonostante i diversi sistemi di pulizia non la smettono di appannarsi. C'è solo una soluzione: buttarle via.
Il problema è generalmente nella catalizzazione della gomma che non è avvenuta correttamente; ciò comporta il rilascio perenne di schifezze varie che vanno a sporcare il nostro delicatissimo vetro, impedendo la formazione del magico film.
Personalmente uso una normale maschera trattata come descritto e che non lavo da circa 10 anni e lo "sputazzo" è sufficiente.
P.S. ricordatevi di sciacquare il viso prima di mettere la maschera, sudicioni.
Se qualcuno aggiunge altro all'argomento lo sputazzo io