La girella e le vecchie aste le legavo cosi'...con un nodo ''paggettiano''

1)Si fa' un nodino semplice (nodo d'arresto) lasciando almeno 10 dita di filo.
2)Si passa il filo nell'occhiello dell'accessorio da legare.
3)Regolare l'ampiezza del cappio prima d'incominciare il classico nodo scorsoio dopo il nodino d'arresto (ben stretto).

Infatti altro non é che un nodo scorsoio con un nodino d'arresto, resistentissimo ed anche estetico, concepito per mantenere il filo dei lati destro-sinistro perfettamente adiacente, come sul nodo fatto agli ami, al fine di trasmettere alla sagola una trazione perfettamente longitudinale all'asta.

Unico inconveniente...il nodo scorsoio conosciuto anche con il nome di nodo da impiccato, in mare sono vietati poiché portano sfiga, credo che con il nodino d'arresto faccia eccezione poiché dopo molti problemi di rottura di sagola con ricciole, questo nodo non permise piu' questo tipo d'incidenti.

P.S.: l'esempio riportato é stato eseguito con un filo 160/100
La foto non riesco ad allegarla, pazienza...credo che la spiegazione dia bene l'idea lo stesso.

Sto approfittando di questi giorni di maltempo per sistemare un po' i miei fucili e per cambiare i terminali in nylon più usurati e montare le girelle.
Ne ho di 2 tipi (da 70 Kg ed da 26kg) ed al momento di montarle mi sono accorto che quella da 70kg, che è praticamente uguale a quella nella foto postata ad inizio topic, non passa nell'anella montata sotto il fusto in testa ...
Quella da 26kg invece ci passa. Dite che è reggerebbe abbastanza questa girella in caso si sparasse a grossi pesci? O farei meglio a cercare una girella più resistente e di dimensioni più piccole?
Grazie

Marco M ha scritto:
Sto approfittando di questi giorni di maltempo per sistemare un po' i miei fucili e per cambiare i terminali in nylon più usurati e montare le girelle.
Ne ho di 2 tipi (da 70 Kg ed da 26kg) ed al momento di montarle mi sono accorto che quella da 70kg, che è praticamente uguale a quella nella foto postata ad inizio topic, non passa nell'anella montata sotto il fusto in testa ...
Quella da 26kg invece ci passa. Dite che è reggerebbe abbastanza questa girella in caso si sparasse a grossi pesci? O farei meglio a cercare una girella più resistente e di dimensioni più piccole?
Grazie

Io la girella la lascio sempre fuori dall'anello, anche perchè se la prendi più piccola e spari al pescione non puoi sperare che non si incastri nell'anello, per cui la lascio sempre fuori.
Ciao
Filippo

Quoto in pieno Filippo anche io adotto il solito metodo, un saluto

Marco M ha scritto:
Sto approfittando di questi giorni di maltempo per sistemare un po' i miei fucili e per cambiare i terminali in nylon più usurati e montare le girelle.
Ne ho di 2 tipi (da 70 Kg ed da 26kg) ed al momento di montarle mi sono accorto che quella da 70kg, che è praticamente uguale a quella nella foto postata ad inizio topic, non passa nell'anella montata sotto il fusto in testa ...
Quella da 26kg invece ci passa. Dite che è reggerebbe abbastanza questa girella in caso si sparasse a grossi pesci? O farei meglio a cercare una girella più resistente e di dimensioni più piccole?
Grazie

Marco appena riesco ti posto una foto con l'intera visuale.
Come ti ha detto anche Filippo la girella sta fuori dall'anella.

personalmente uso un classico nodo sull'asta ,ed uno sleeves come gassa di collegamento tra girella e trecciato in nilon.

ho notato che apparentemente,l'asta sembra piu' pulita ed ordinata con lo sleeves anche sull'asta,invece ho riscontrato 2 problemi ...uno e' che lo sleeves segna il fusto,due ,il monofilo finisce sempre sull'asta rompendo le scatole al momento di agganciare l'archetto.
contrariamente ,con il nodo,il nilon rimane sempre di fianco all'asta ,non creando intralci.
invece come collegamento tra i 2 tipi differenti di filo,lo trovo molto comodo,veloce ed affidabile,a patto che',si usino le apposite pinze per serrare il monicotto in ottone,tali pinze assomigliano a quelle usate per stringere i faston per impiego elettrico.
la pinza ospita vari diametri di sleeves,e serra sempre con la forza adeguata il cilindretto.
scondiglio di serrare lo slev,con pinze tradizionali,o peggio ,ribattendo lo slev con il martello...il monofilo si spezzera'.

Scusate,saro' anche minimalista all'eccesso,ma non ho mai usato girelle tra nylon e dyneema,e' vero che quelle da big-game,segnatamente le Sampo;sono molto affidabili ma non credo siano indispensabili e rappresentano un potenziale punto di debolezza.Sicuramente il monofilo,in caso di cattura di un pescione,sara' un po' piu' attorcigliato nel corso del combattimento ma non penso che cio' ne pregiudichi la tenuta successiva,e comunque dopo eventi del genere cambio a prescindere il terminale.

Ciao Fabrizio

Fabrizio, è anche una questione di tecnica di pesca: non si tratta di avere il terminale in nylon un pò più attorcigliato dopo un combattimento col pescione, ma di attorcigliare la sagola tutte le volte che tirato un pesce in profondità (preso o sbagliato che sia) nel riavvolgimento della sagola in bobina, la resistenza alla rotazione che oppone l'asta vuota o col pesce, imparrucca la sagola del mulinello.
Se invece c'è la girella , le rotazioni che fa fare il pesce all'asta o la stessa asta libera che ha fatto uno o due giri di rotazione e che non si riequilibrano per la presenza dell'aletta, non restano sul nylon e non si trasferiscono alla sagola del mulinello ma si scaricano sulla la rotazione reciproca degli occhielli della girella.
Una buona girella non offre attriti rilevanti alla rotazione dei due occhielli e scarica le tensioni a momento torcente su nylon e sagola.
Avere un terminale in nylon imparrucato è scomodissimo per armare il fucile prima o dopo il caricamento degli elastici; questo capita purtroppo anche se c'è la girella e se non si ha l'accortezza di cambiare spesso il terminale che si imparrucca anche quando passa sullo sgancia sagola o sul cavallotto passafilo in punta al fucile.
Nella pesca nel basso fondo questa esigenza si sente di meno perché dificilmente la sagola si sbobina mentre nella pesca più in profondità molto spesso per non avere freni in risalita di libera la frizione e si sbobina la sagola, allora nel riavvolgerla si può imparrucare se non c'è la girella.

Effettivamente hai centrato il punto,pescando per la maggior parte dell'anno entro i 10-12 mt il problema delle torsioni del sistema monofilo-dyneema non sussistono,ma facendo mente locale alle occasioni in cui mi e' capitato di sbobinare molto filo dal mulinello durante le pescate in trasferta la girella "ha un suo perche'".

saluti Fabrizio