premetto: mi ostino ancora a non credere alla sfiga..ma non so' se durera'. Ho voluto aprire questo topic per trasmettere quello che ho imparato relativo alle esperienze negative incontrate in questo inizio stagione di pesca "al grosso".
Saber 100 armamento invernale, un G20, asta da 6,5/ casi di pesce "strappato":
Premetto: le mie aste sono sempre appuntite come nuove poiche' non tiro (o molto raramente) sui sassi.
La prima leccia sparata quest'anno (12-15kg): tiro orizontale, colpita esattamente al centro in diagonale a 3m,
l'asta e' fuoriuscita a' meta'. La leccia in fuga sul fondo e' riuscita a fare un giro di sagola intorno un relitto aumentando notevolmente la resistenza alla trazione, non avendo colpito punti vitali importanti la leccia ha combattuto per 20min, liberata la sagola e tornato in superfice per effettuare il recupero mi sono accorto che il pesce si era lacerato praticamente tutto il ventre e l'asta stava quasi riuscendo ad aletta aperta, gli ultimissimi metri mi sono accorto che l'aletta teneva solo su un budello, proprio quando stavo per mettere la mano da' un'ultimo colpetto di coda e rompe il budello colando verso il fondo (28m) morente con un colpetto di coda ogni tanto.
S100 armamento standard.
La quarta (poiche' inconveniente simile al primo) ricciola (circa 15kg) persa: tiro dall'alto verso il basso leggermente in diagonale, 3-4m, colpita nella schiena quasi al centro (l'asta comunque non ha danneggiato la colonna) la mando in sagola, questa parte come una saetta a strisciarsi sul fondo di 30m, + 40 m di sagola usciti il tempo di risalire da 10m ( pero' mi sono fermato un'attimo per vederla partire), in superfice recupero il filo ma nessuna resistenza..??..dopo un po' sento e vedo il pesce sul fondo, era tornato verso di me sicche' ha avuto tempo di strusciarsi per bene sul fondo, lo recupero, era gia' estenuato (ha fatto il dentice), a pochi metri mi accorgo che aveva una grande, larga ferita bianca sulla schiena..??..piu' vicino mi accorgo che era l'aletta che passata la colonna teneva allargata la ferita sulla schiena perpendicolare alla linea laterale,..???..piano piano..che e' risuccesso??..scendo afferro l'asta e la spingo con tutte le mie forze per farla fuoriuscire dall'altra parte del pesce ma la punta spinge sulla colonna e rilancio il pesce verso il fondo, allo stesso tempo l'asta si disincaglia, la ricciola morente emette un colpetto di coda ogni tanto e ciao..ciao..
Soluzioni ai problemi d'aletta e pesce strappato:
Nel caso della prima leccia l'asta da 6,5 usata era una devoto quelle con il codino appuntito sull'aletta, benche' questo codino possa teoricamente favorire una minore resistenza idrodinamica e facilitare la riapertura o apertura dell'aletta anche all'interno del pesce, a lungo quest' ultima agisce come un coltello e accellera la lacerazione delle carni del pesce, sicche' la sconsiglio. Nel caso della seconda ricciola, il pesce è partito molto lontano ed é tornato nella direzione del pescatore sul fondo, ha avuto troppo tempo per strusciarsi sul fondo senza che l'asta rimanga in tensione, probabilmente e' riuscita a chiudere temporaneamente l'aletta che si e' riaperta in seguito all'interno del corpo, in questo caso é l'abilita' del pescatore a permettere che la sagola si trovi sempre un po' in tensione. Questi 2 pesci erano talmente ben colpiti che l'ultima cosa che mi sarei immagginato era appunto che si strappassero...

Casi di rottura di sagola:

La seconda leccia persa (ach'essa sui 12-15Kg): colpita a 45° al centro del corpo subito dopo la branchia, tiro a 4 m, in sagola, poco tempo dopo il tiro si impiglia in maniera da bloccare completamente la sagola in un relitto, nel momento in cui sprigiona il massimo "della rabbia" la sagola si rompe a livello del nodino dell'asta.

La terza ricciola (forse anche piu' di 15Kg)...questa é bella...si spostavo allo scoperto in superfice, erano due le vedo passare ad una trentina di metri da me sui 15m di profondita', io (provare non costa nulla) gelo tutti i miei movimenti e respiri, fanno per allontanarsi (poi trall'altro questo é un periodo che sono talmente diffide e scaltre) quando una si gira e viene piano piano verso di me...20m, 12m, 5m...dentro di me -ma dove cacchio vai!!!-2m e piano piano mi guarda tranquilla con il suo occhio ad un metro girandosi..certo..non la sbaglio! centro pieno dietro la branchia, non vi dico se era in sagola, risvegliata dalla botta dopo un'istante comincia a sondare allegramente..trattengo molto la sagola con il mulinello saldo in pugno poiché, vista l'esperienza della seconda non volevo s'impigliasse nel relitto, sonda allegramente e tempestivamente comincia a scodare da paura...e paf!..che é successo...?.. si é sfatto il nodino della sagola che tiene l'asta.

Nel primo caso la sagola si é rotta poiche il filo (asso tripla forza) era troppo vecchio (anche se non rovinato anche nei punti piu' critici), addirittura non era nemmeno piu' talmente translucido come il nuovo, dunque completa colpa alla mia troppa negligenza.

Nel secondo caso (nodino sfatto) era sbagliato il mio metodo di stringere il nodino, cioé: stringevo forte il nodino con la mano da una parte e le pinze dell'altra, poi, una volta in asta tenevo solo l'asta e tiravo molto forte solo da una parte. Invece no! Consiglio del maestro : un nodino va' stresso tirando molto forte su entrambi i lati del filo, anche aiutandosi con una morsa (logicamente senza rovinarlo) in modo che le fibbre si accavallino in modo quasi "amalgamato".

RIFLESSIONI:

avrei potuto ovviare a queste perdite magari anche causate da inesperienza con un materiale migliore..?

SI!

Probabilmente avrei potuto recuperare i pesci persi a causa della rottura di sagola se avessi gia' avuto l'asta con gancetto adesso in commercio.

Probabilmente avrei potuto anche recuperare gli altri due pesci strappati se avessi avuto l'asta con punta amovibile che abbiamo (il maestro ed io) ideato e concepito, malgrado avessi fatto tre prototipi non pesco con questo prodotto poiché la realizzazione é molto lunga e noiosa artigianalmente e non ho tempo, il maestro ha gia' annunciato l'imminente entrata nella gamma dei prodotti..speriamo che sia presto!..

Ecco l'importanza di avere un materiale buono, inteligente ed adeguato...in questo caso, 60-80Kg di pesce perso, 4 cappotti e 4 delusioni!

comprati un corno rosso, sei circondato dalla iella ,

mi dispiace e la mia orata mostruosa rienta in uno dei tuoi cappotti per via dell'asta che si è chiusa ..... tutto ci può stare la tua analisi è perfetta.
Un consiglio il nodino fatto con il terminale in nylon è migliore secondo me e una volta tirata su entrambi i lati: io da una parte stringo con una morsa e dall'altra con una pinza poi riscaldo il nodo leggermente quasi a farlo incollare. Ciao alla prossima.






330

la jella non esiste siamo noi che prepariamo il tutto in buona fede logicamente

Ciao,non credo che nel tuo caso si possa parlare di sfiga,forse solo nel caso della prima leccia la sfortuna e' stata decisiva.
Alla prima ricciola forse hai dato "troppa corda",personalmente se ho ancora una buona autonomia i primi metri,approfittando dello stordimento del pesce,risalgo tirandomelo dietro finche' non parte,soprattutto se non sono particolarmente fondo.
Per quanto riguarda le rotture sono sempre colpa nostra e lo dico purtroppo con cognizione di causa,considerando che un aalcuni anni fa in Croazia ho perso una ricciola colossale (sicuramente + di 40 kg) per una rottura del terminale non proprio nuovissimo (ma neanche decrepito).Da allora il monofilo e' materiale di consumo e lo cambio spessissimo.Non scendo mai sotto il 160 mm,nemmeno sui fucili corti.

Ciao fabrizio

Sono d'accordo con Fabrizio, d'altra parte le stesse cose te le ho dette per telefono. Oggi dopo avere lavorato ininterrotamente alla produzione di serie, a fine giornata, già stanco, ho perso ancora un'ora a riarmare il Saber 110 che avevo smontato per verniciarlo dopo la mimetizzazione: ho rifatto la punta all'asta, rifatto i nodini sulla sagola e sul nylon, l'ultima volta non ho tirato un pesce e non c'era nulla, ma bisogna essere sempre pronti a tutto, il giorno prima ancora mi ero trovato col Saber 100 e il nuovo meccanismo di sgancio (il giorno dopo mi sarebbe arrivato il nuovo Saber 110) di fronte ad un cernione in caduta che non ho tirato perché l'asta e l'armamento era inadeguato preferendo tirare un sarago da chilo, avessi avuto il nuovo Saber 110 /7.5 invece l'avrei tirato, ma il cernione è lì e prima o poi mi capiterà di tirarlo però col fucile giusto e l'armamento giusto.
Il Saber 100 con asta da 6.5 non si presta a catture di ricciole o lecce di buona taglia e sapendo di andare in questa zona frequentata da pescioni, bisogna essere manicali nell'armare il fucile, inoltre mai abbandonare il pesce al suo destino, ma tenerlo in tensione anche in risalita dandogli corda quando la porta via, soprattutto non perderlo mai di vista ne lasciarlo andare completamente

E stato solo un brutto periodo, certo l'attrezzatura va sempre tenuta a puntino a volte capita che trascurando il terminale si spezzi proprio nel momento meno opportuno, la sfiga esiste ma non pensarci altrimenti te ne chiami altra ti rifarai

simone ma cosa mi combini,in autunno con monogomma e asta da 6,5mm???
suvvia il pesce stà evolvendosi non è più come 10 anni fà ..purtroppo!

Può darsi che una dose di sfortuna possa aver contribuito ai disatri, la verità è che siamo sempre noi che in qualche modo sbagliamo, vuoi nella scelta dell'attrezzatura, vuoi nel modo del recupero: l'importante è fare tesoro dell'esperienza, perchè ciò non si ripeta...

Certo...certo...la sfiga non esiste..! Magari e' solo
sfortuna (sinonimo di sfiga)..per 4 volte consecutive..anche perche' ho esposto questa serie di eventi negativi dando ad ognuno una spiegazione razionale..al fine che possa essere didattico ed utile magari per qualcuno.
Se uno degli elementi avesse retto un'istante di piu' o se il pesce fosse andato a destra invece di sinistra allora sarebbe stato..?...fortuna ?!?!
P.S.: Mela, in autunno non pesco con G20 ed asta 6,5,
ma tutto l'inverno ed anche d'estate fino all'incontro di prime ricciole, vista l'esperienza di rendimento con questo tipo di configurazione non cambio questo metodo...tuttavia se mi capita la ricciola sulla 15ina non disdegna, difatti quella prima leccia presa l'ho trapassata ed anche in diagonale, e' come se avessi un jedi 106 pressapoco...avete dimenticato che ci prendeva il maestro nelle sue prime video..?