Un saluto profondo ad un capostipite dell'apnea italiana...

La sua forza e la sua tenacia resteranno nelle memorie di tutti noi apneisti...

Mi associo al pensiero di YoYo.....la mia generazione è cresciuta col il suo mito

Io l'ho conosciuto in Technisub quando veniva a chiedere soldi al prof Ferraro per la sponsorizzazione.
Gli ho fatto qualche muta, conoscenza superficiale, ma proprio come tale non ne ho ricavato una buona impressione.
Ho ascoltato alcune sue interviste e anche su queste sono rimasto perplesso.

Come per molti atleti bisogna distinguere le due figure: il campione e l'uomo!

Ho sempre preferito Mayol: uno scienziato dell'apnea. E' lui che ha gettato le basi della disciplina dell'apnea moderna.
Ho sempre considerato Maiorca un grandissimo atleta e niente di più. In vecchiaia ha cercato di dare spessore intellettuale al suo mito, secondo me senza riuscirci.

Analizzando le mie emozioni: Sono rimasto sconvolto dal suicidio di Mayol nel 2001. Dispiaciuto ma indifferente per la morte di Maiorca.
Anche da morti questi due grandi interpreti dell'apnea mondiale continuano ad avere sostenitori o detrattori ...

Un grande lutto per il mondo dell'apnea...l'ho conosciuto anni fa per lavoro, un persona che mi ha trasmesso il suo profondo rispetto per il mare e i suoi abitanti, in quella giornata ha raccontato qualche aneddoto della sua vita in mare è stato emozionante...Dopo averlo conosciuto ho letto tutti i suoi libri... abbiamo fatto un calendario insieme c'era anche Pelizzari, ricordo la forza e la fierezza, seppur non fosse più un ragazzino aveva un carisma esagerato e gli occhi di un blù intenso come il mare...Dopo la morte prematura della figlia non era più lo stesso, tra l'altro la figlia Rossana era una vera promessa dell'apnea femminile...ora si saranno rincontrati..
Ciao Enzo!!!