Luccio sui 3kg appoggiato sul fondo fangoso a circa 20mt, acqua limpidissima, lo individuo a metà discesa e gli plano sopra lentamente a foglia morta.

In questi casi bisogna attendere di poter sparare il pesce sul fianco, altrimenti con un tiro dall’alto l’asta si conficcherebbe nel limo impedendo l’apertura dell’aletta. La caduta è ben fatta e il pesce non si muove, arrivo sul fondo a due metri da lui, miro e lo insagolo inevitabilmente con un tiro dietro la branchia.

Convinto che il pesce non abbia scampo, chiudo il mulinello e lo porto su di peso. Dimenandosi durante la risalita, vedo che il pesce si ritrova in bocca il terminale in nylon, e in una frazione di secondo il filo è tagliato dai suoi denti... non ritroverò più pesce nè asta...

Mamma mia, che sfortuna, chissà se anche con i barracuda o i serra può accadere questo, equivalente dei predatori di lago nel mediterraneo?

Magari qualcuno ha esperienze simili... i barracuda hanno la stessa dentatura del luccio

Che sfiga, anche per l'asta persa, succede purtroppo, fa parte del gioco, pensavo tu fossi già in Grecia a farci rosicare.....

Peccato... sono cose che capitano. Forse lo usi gia' ma con l'Asso tripla forza ho notato grosse differenze rispetto ai normali monofili..

Gabriele73 ha scritto:
Che sfiga, anche per l'asta persa, succede purtroppo, fa parte del gioco, pensavo tu fossi già in Grecia a farci rosicare.....
Ancora qualche mese per la Grecia...

Mino73 ha scritto:
Peccato... sono cose che capitano. Forse lo usi gia' ma con l'Asso tripla forza ho notato grosse differenze rispetto ai normali monofili..
Lo uso già!

Questa è figa.. tanta figa!