La cosa migliore è fare un po' di esercizio sul bersaglio. Io col mio primo ho fatto così. Il primo approccio è stato disperante, tanto che subito mi era venuta voglia di tornare ai miei cari Comanche. Poi, ci si evolve e il fucile diventa realmente infallibile. Io ormai col mio 100 so esattamente cosa posso prendere e a che distanza. Vedrai poi che , oltre al tiro perfettamente teso e alla potenza quello che apprezzerai sarà la stabilità del fucile. Molto facile da tenere in mira. Giorni fa ho ripreso in mano uno dei mei vecchi Comanche (che cmq tutt'ora reputo un grande attrezzo , nella sua elementarità ed economicità)e ne ho compreso tutti i limiti. Livelli incomparabili. Ma all'inizio l'utente medio (come potevo essere io) è obbligato anch'esso a fare un salto di livello nella tecnica di tiro.

Grazie mille per i consigli, ne farò buon uso!
Per iniziare: allestimento docile e un rudimentale bersaglio...

Se per ''commerciali'' intendi fucili di piccola portata mono elastico sono d'accordo con i consigli che ti hanno già dato.
Ma se hai pescato con fucili ''alla moda'' con pulegge, contro pulegge, inverter e raggi gamma sarai già abituato alle grosse potenze di lancio, quindi ti servirà adattarti ad altri fattori.

Le differenze con i fucili del Maestro sono molteplici e vanno ben oltre il semplice dato della gittata che di per se è solo un numero.

Ti consiglio anche io di affinare il tuo approccio con l'S90 con delle prove e partendo da configurazioni più ''gentili'' e vedrai che rimarrai sbalordito.

Detto così può sembrare un percorso chissà quanto lungo ma in realtà alla fine scoprirai quanto è stato facile e veloce adattarti a quel gioiello.

Beh, fino ad ora ho pescato con comunissimi arbalete d'alluminio a tre sezioni, pasticciando un po', (e spesso esagerando) con diametri d'asta e potenza installata...
I fucili “alla moda” non li ho mai provati, ma a naso mi sembrano eccessivamente macchinosi.
Più cose si aggiungono all'essenziale, più cose possono mal funzionare nei momenti meno opportuni: ciò che conta è che l'essenziale sia fatto a dovere. Io a mare vado per rilassarmi, non per inventare ogni volta nuove imprecazioni! Almeno così la penso io...

Ciao Emiliano, benvenuto !!!!

Ciao

Benvenuto Emiliano!!!

Benvenuto Emiliano!
Come altre volte non posso che apprezzare i suggerimenti che ti hanno dato i clienti più esperti per familiarizzare col Saber 90.
La considerazione che mi è più piaciuta è quella che dice: <crescerai adattandoti al tuo Saber>.
Ribadisco che il Saber è l'evoluzione degli arbalètes tipo il comance o l'apace dai quali siamo partiti tutti, noi anziani pescatori (io usavo il Beuchat Marlin), ma il tiro è molto diverso da quei fucili primigeni e dovrai esercitarti sul bersaglio fisso.
Ti seguiremo nel tuo percorso perché questo è il valore aggiunto di aver scelto un attrezzo del Maestro!

Benvenuto.....e Buon Blu.

Anche io come te ho avuto un approccio a questo mondo molto tardivo e ho fatto esattamente quello che ti hanno consigliato i più esperti, cominciando cioè a tirare su una bottiglia col primo acquisto (Saber 80/7.5). Poi non avrai più bisogno di fare esperimenti neanche quando prenderai (perchè li prenderai) altri arbaletes più lunghi o più corti, per me è stata sufficiente la prima "iniziazione" che è valsa anche per gli altri.

"Welcome back my friends to the show that never ends" (cit. Emerson, Lake & Palmer, 1977)