La pescata risale alla scorsa settimana , e nonostante sia un' oratella di poco piu' di 600 grammi mi ha regalato un grande appagamento venatorio nel catturarla.....
Mare in scaduta , partenza da terra ,forse le condizioni in cui riesco a esprimere meglio il mio modo di pescare ..Imposto la battuta nel basso fondo subito metto a cavetto un cefalo di poco piu'di mezzo chilo , che mi viene quasi a baciare la punta del mini.
La pescata continua e capita un anomalia.... nel giro di mezz'ora mi capita di avvistare 3...4 orate che o perche' scoperto o perche'viste all'improvviso , decido di non insidiare ...visto l'insucesso quasi assicurato.
Arrivo in una punta molto battuta dai venti dove di solito il pesce non manca, mi ventilo e scendo ...sono dietro un masso e al limite del campo di visibilita scorgo una sagoma , che inizialmente mi sembra un saragone ma scatta verso di me e capisco che è lei , l'ORATA.
A circa 6....7 metri da me si immobilizza , e io la aspetto immobile, i secondi passano e rimane ancora ferma , è difidentissima.!!!
Scorgo un nuovo appostamento giocando quindi la mia ultima carta , che risultera quella vincente.!! dopo il mio spostamento mi ri imobilizzo e l'orata si avvicina ,ma rimane a circa tre metri e passa dal fucile!
E' messa di lato , miro il centro della sagoma e SBANGGGG !!! ....riesce a girarsi ,e la infilo a tipo proceddu (maialetto) l'astaentra dalla coda ed esce da poco prima della branchia ........ il tiro è talmente lungo che il pesce arriva a meta' dell'asta !!!
Peccato nn aver avuto la cam , ma il mare mosso mi avrebbe impedito questo tiro avendo pure l'ingombro della cam !!