Avevo un paio di conti in sospeso dalla precedente pescata..
underwater_ wrote:
Per concludere la giornata con la ciliegina, mi sarebbe piaciuto portare a casa quel cefalone grassottello ideale per ii mio forno e un bel polpone che è un po’ che non incrocio, ..
ma questa volta le condizioni del mare sono molto diverse....il mare era calmo da diversi giorni, si preannunciava un difficile mare forza olio con una grande visibilità....pure troppa! I timori della vigilia si concretizzano la mattina successiva, un mare ancora caldo e stupendo mi accoglie, sembra estate, ma in realtà ormai siamo a Novembre! La visibilità è abbondantemente oltre i 10mt e riuscire a non farsi vedere dal pesce intento a cibarsi nel basso fondo costringe a percorsi d'agguato ben più lunghi del solito, pena neppure arrivare ad intravvedere la pinna caudale di un pinnuto in fuga...non cappottare oggi sarà dura!
In un lungo percorso d'agguato tra alcuni massoni noto in lontanza un bella pinna con due macchiette nere sulle punte rivolta verso il cielo, mi avvicino radente la roccia, rimanendo nella penombra. Il pesce inizia ad avvertire qualcosa, smette di alimentarsi e per 1 secondo guarda dritto nella mia direzione, non sono ancora abbastanza vicino, ancora un secondo e ho guadagnato un altro metro, intanto il pesce si dispone sul fianco per mettermi meglio a fuoco (la vista frontale per fortuna non è il loro punto di forza), ma ormai sono a 5/6mt da lei e forte di ciò che stavo impugnando scocco il tiro senza alcuna esitazione. L'orata non ha il tempo di rendersi conto di nulla che si ritrova a metà asta e onde evitare di darle la possibilità di far forza sull'asta mi avvento su di lei e la porto con me in superficie.
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Ero partito per prendere quel cefalone e quel polpone, due bei polpi li ho trovati (credetemi sulla fiducia), pazienza per il cefalo, mi accontento lo stesso!