Te l'ho sempre detto che questo Blue Groper sembra un tordo nero ipertrofico!
deve essere bellissimo sentire il tonfo sordo dell'asta che penetra nel corpaccione esagerato e smaltato di blu!
Certo è che la pesca subacquea, nel mondo, ha preso pieghe tutte diverse, adattandosi ai mari, ai pesci , ai climi diversi.
Personalmente ho detto mille volte ad Angelo che invidio la loro tranquillità nell'operare in un mare severissimo, duro e con potenziali pericoli con le ...pinne che non mi lascerebbero affatto tranquillo..
Ho visto dei bei video , un paio dei quali firmati da Laurent Basso, girati in quelle acque( Shark Bay, anche se so che è già una cosa diversa da quello che fanno più vicini a Perth..)e la cosa impressionante è vedere certi momenti in cui i subacquei devono controllarsi a vicenda per tenere a bada gli squali che si fanno sempre più insistenti..
Ecco, credo che questo della sicurezza e della tranquillità in acqua nonostante presenze inquietanti , sia la vera enorme differenza tra "noi" e "loro".
E ho visto e letto che anche in altri paesi i cacciatori subacquei abbiano sviluppato lo stesso adattamento ad un ambiente ostile.
Questo mi fa capire quanto sia sorprendente l'adattamento dell'uomo alla natura che lo circonda, se solo ci si riflette un poco, e di come , pur con tutti i suoi problemi e le sue magagne, alla fin fine il Medierraneo sia davvero il mare più adatto e tranquillo del mondo.