Re:le pinne 14 Anni, 8 Mesi fa
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nessun problema.
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LA TECNOLOGIA DEVE AIUTARE L’UOMO A MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA SUA VITA , E NON, COME SPESSO ACCADE, A PEGGIORARLA!
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Re:le pinne 14 Anni, 8 Mesi fa
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In ogni caso, chiunque dovrebbe provare le pinne Dapiran! Ho avuto modo di confrontarle con le C4 flap 30, non immaginate la diff.za! (a favore delle Dapiran!)
E contate che io ho le standard!
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Re:le pinne 14 Anni, 8 Mesi fa
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aledec88 ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:
In ogni caso, chiunque dovrebbe provare le pinne Dapiran! Ho avuto modo di confrontarle con le C4 flap 30, non immaginate la diff.za! (a favore delle Dapiran!)
E contate che io ho le standard!
e' indiscutibile che una pala in fibra di carbonio,offra dei veri vantaggi,rispetto ad una in polimero,se poi ,il progetto e' anche curato al meglio,allora li' si trova il vero valore aggiunto,quel di piu' che fa' la differenza a parita' di materiale impiegato.
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LA TECNOLOGIA DEVE AIUTARE L’UOMO A MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA SUA VITA , E NON, COME SPESSO ACCADE, A PEGGIORARLA!
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Re:le pinne 14 Anni, 8 Mesi fa
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Esatto Fabio, in questo caso la differenza la fanno il progetto e lo studio (metodo scientifico che Giorgio utilizza da parecchi anni)della pala asimetrica della quale io sono un felice possessore, e posso garantire che c'è un abbisso tra le standard Dapiran e le quelle di una notissima marca italiana (che io ho usato per 7 anni).
La spinta è notevole (soprattutto in salita)e lo sforzo è esiguo.
Quest'anno non mi sono allenato a quote un po impegnative, ma ho letto che alcuni possessori delle Asimetriche (sia standard che prof) che hanno fatto dei test in mare, sono rimasti soddisfattissimi del prodotto, riscontrando delle prestazioni nettamente sueriori ad altre marche.
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Re:le pinne 14 Anni, 7 Mesi fa
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Ciao!
Intervengo anche su questo argomento perchè sono in possesso delle pinne standard e le uso esclusivamente nel basso fondo, unica pesca che ormai pratico.
E le uso sia con mare calmo che con forti correnti e onde.
Sino ad oggi posso dire che queste pale sono:
1) performanti e leggere da spingere anche in condizioni estreme. Molto spesso si sottovaluta la turbolenza e la corrente fortissima dei bassifondi movimentati e rocciosi in caso di mareggiate. Con il carbonio standard faccio poca fatica e riesco a ritornare al punto di ingresso anche contro corrente quando le energie sono calate, ed esco molto più riposato.
2) Robuste.
Checchè se ne dica, e anche io lo pensavo qualche tempo fa vedendo le disavventure di amici che spaccavano pale a tutto andare, devo confessare che il mio uso è sempre molto duro, anche se sono sempre attento agli urti più cretini e innocui che invece mi pare siano deleteri per il materiale composito.
Le mie pale sono molto rigate e vissute, ma perfette come la prima volta che le ho messe.
Le monto sulla scarpetta OMER alleggerita nello spessore dei longheroni con un assottigliamento a scalare sino a 3/4 della lunghezza del longherone.
Insomma,c'è una bella fetta di gomma in meno che fa flettere la pala in modo assai più naturale, magari alleggerendo la sensazione nella fase di spinta.
Contentissimo della riuscita.
L'unica cosa che mi secca( scherzo) è che la vernice mimetica , sfrega oggi e sfrega domani, và via e bisogna ripristinarla....
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Gianni
Saber 110
Messaggi: 501
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Re:le pinne 14 Anni, 7 Mesi fa
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ciao a tutti,ho pescato per due mattine con lepale prof Dapiran eposso confermare quanto scritto da Angelo Gianni Aledec 88. notevole spinta con poca fatica, un abisso confrontate ad altre pale in carbonio che ho usato.
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Saber 80 n° 25
Saber 100 n°09
pala prof
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