Nella rotazione dell’uso dei diversi modelli Saber, in questo periodo sto usando il Saber Shot 100 che è fuori produzione da qualche anno ma che tuttavia rimpiango per la leggerezza di brandeggio per un segmento di arbalète così lungo.
Purtroppo ho fatto una brutta esperienza:
in corrispondenza di una risalita rocciosa dal fondo eseguo una manovra classica d’agguato, lo <scavallamento del dosso> con disposizione all’aspetto proprio sul sommo. Vedo in lontananza un piccolo branco di orate che mi viene incontro ( non ho capito se per l’istinto territoriale del controllare la fonte dei miei rumori corporei, o se per la loro naturale direzione di marcia). Aspetto che la prima del drappello sia a tre metri dalla punta del fucile e la tiro di muso . colpita la vedo dimenarsi con capriole insolite . Sul momento penso che il pesce sia in sagola, ma in seguito mi accorgo che l’asta non l’ha nemmeno trapassata. Il pesce continua a ruotare con brevi tratti di nuoto rettilineo finché s’imbuca nella posidonia e sparisce. La cerco per mezz’ora ma non riesco a trovarla, ho valutato il suo peso intorno al chilo e mezzo.

Non piango mai sul latte versato e l’esperienza rimane nell'annovero delle battute di pesca sfigate!
Ieri però tiro e catturo una corvina su un tiro a tre metri dalla punta del fucile e mi accorgo che l’asta non ha trapassato il pesce colpito sulla testa, per fortuna questa volta l’asta è rimasta incastrata delle ossa del cranio.

Morale:
Sia nel caso dell’orata evidentemente colpita nella spina dorsale
(ecco la spiegazione delle capriole dovute alla lesione dei centri nervosi), sia nel caso della corvina colpita nel cranio, la punta dell’asta ( affilata) ha incontrato una parte dura e compatta del corpo del pesce e non è riuscita a trapassarla. Questo è il limite dell’asta da 6.5 mm di diametro. Ricordo i diagrammi della velocità della punta dell’asta ricavati nelle prove in vasca : nel confronto tra l’asta da 6.5 mm e quella da 7 mm, fino a due metri di gittata l’asta da 6.5 mm è più veloce, poi diventa più veloce l’asta da 7 mm. Velocità è <energia cinetica> ( Ec = ½ M v2 ) che si trasforma in energia di penetrazione nella carne del pesce. Inoltre anche la massa dell’asta <M> è minore nell’asta di diametro più piccolo. In conclusione l’asta più leggera, in certe condizioni, può non trapassare anche un pesce di taglia modesta se incontra una parte dura del corpo.

Con la stessa asta da 6.5 mm però con lo Shot 90 ho catturato un dentice di 6 chili e pochi giorni dopo un’orata di 2 chili con tiri dall'alto verso il basso. Questo potrebbe disorientare il pescatore che cerca di analizzare le prestazioni del suo fucile. La spiegazione dei limiti dell’asta da 6.5 mm è tutta nei punti del corpo dove è colpito il pesce!

È chiaro che non è prevedibile facilmente dove andremo a colpire il pesce e per questo non possiamo utilizzarlo come metodo di scelta del fucile da usare.
Mi domando da dove arriva il ritorno così importante dell' uso di aste così sottili che se non sbaglio da un decennio era messo in secondo piano o per uso sporadico.
Anche perché penso che il dentice grosso e l'orata catturati con l'asta sottile li avresti presi anche con quella 1mm più grande .

Lelu non è una scelta tecnica!
A Tenerife per tutto il tempo di permanenza ho pescato con il Saber 90/7.5 e a volte col Saber 80/7.5.
Sono fermamente convinto della superiorità balistica dell'asta da 7.5, ma in certe occasioni può essere un vantaggio pescare con armamenti molto veloci nei primi metri dalla punta del fucile e per prede di taglia modesta.
Naturalmente quando prevedi pesci di piccola taglia poi si presenta il pescione ...

Come scrivevo a rotazione uso tutti i fucili che ho progettato anche perché ho molti sostenitori degli armamenti <leggeri>.

Ora poi userò il Saber 65/7.5 per il collaudo iniziale e so già che soffrirò come quando ho collaudato il Saber 50: dovrò avvicinare di più il pesce anche quando non sarebbe <indicato>!

In queste rotazioni vengono fuori soluzioni interessanti perché non mi fermo mai di pensare, studiare, confrontare soluzioni.
A breve mostrerò un nuovo armamento per lo shot che si può estendere anche al doppio elastico, armamento che ritengo molto funzionale.

Caro.Giorgio io sto.pescando con un minijedi monoforo,con doppio elastico.da 14.con asta 6,5 ed è una bomba. Ho pescato con saber 80 asta da 7mm elastici 16 ed è potente ma.non preciso.Secondo il Mio modesto parere,e.come.ci.si abitua a pescare.

Come vedi oggi non sono molto Problematico

Nando quando vuoi sei <un bravo ragazzo> ... accetto e mi interessano le tue sensazioni e in generale quelle di tutti i clienti che usano i miei fucili.

Cambiando spesso gli attrezzi da pesca, ho notato che non tutti i Saber sono intercambiabili, nel senso che è necessario un certo lasso di tempo per prendere la mano con un segmento diverso. Deve essere un problema di riferimenti nel puntamento. Non solo, durante la battuta di pesca cambio spesso la lunghezza del dyneema dell'archetto e le pinnette di aggancio in funzione delle prede che prevedo di incontrare
( il massimo è quando il pesce s'infila in uno spacco della roccia).
Con meno potenza installata nel Saber il tiro è più preciso nella distanza massimo di tre metri dalla punta del fucile.

Una nota importante:
nello studio balistico delle prove in vasca filmate ad alta velocità, ho notato che il primo metro di traiettoria della balistica esterna la punta dell'asta tende ad andare alta , sopra il puntamento di mira, poi l'asta scende e si riassetta sul prolungamento rettilineo longitudinale dell'asta.
E' l'effetto del rilevamento del fucile! Ho già spiegato questo fenomeno che non si può eliminare dovuto all'impugnatura a pistola.
E' frequente sbagliare tiri ravvicinati su pesci che sembrano già morti per la facilità del tiro ( che tende a far tirare col <braccino>) ma che dipende dalla struttura dell'arbalète.
Consiglio : nei tiri ravvicinati mirate di preferenza nella pancia del pesce ...

maestro... leggendo queste sue considerazioni, forse riesco a trovare un senso alla mia "malattia"

e quindi posso definirmi sano di mente, se nella mia rastrelliera brillano 3 saber 100 !!!

uno shot, un 100/7, e un 100/7.5

adoro lo shot perchè rende tutto facilissimo, il fusto non si accorge nemmeno dei due elastici da 14 tirati al 320%.

adoro il 100/7 perchè quando non ho voglia di scendere a patti, lui è la scelta definitiva.

adoro il 100/7.5 perchè prima o poi riuscirò a trovare una preda degna di lui, ma, al momento, sto praticando una pesca che non richiede il suo impiego.

la cosa bella è che il puntamento è sempre il medesimo, cambia soltanto la potenza installata.

Un feedback che gratifica il costruttore, anche io col Saber 100 nelle varie versioni sono un <cecchino>!

A proposito di saber 100… sto pensando di acquistare un segmento per l’aspetto profondo… sono indeciso tra saber 100/7.5 e saber 110. Hanno prestazioni simili? E il 110/7.5?

No, 110 armato con asta da 7.5 ha più gittata utile ed è più indicato per la pesca all'aspetto ( l'asta è più pesante e più lunga: 140 cm)
Il Saber 100/7.5 è più indicato per la pesca all'agguato e in caduta: più maneggevole, comunque con una buona massa inerziale del fusto.