Finalmente il battesimo del saber 80 domenica 27 marzo 2011.
La battuta inizia presto complice ancheil cambio d'orario.
Zona di pesa MARATEA Località secca
Fondale medio basso
Visibilità nei primi metri scarsa poi decente
Temperatura 14 gradi
Mare calmo
Inizio la battuta ma la cam è spenta per via della sospensione. I saraghi ci sono e pure grossi ma non si avvicinano. Conoscono la figura del sub e le fucilate sulla groppa lo dimostrano.
Dopo circa 1 ora tento un agguato tra due rocce e finisco davanti a due saraghi: uno pizzuto l'altro fasciato. Non sono spaventati anzi incuriositi dall'ottimo approccio: mi ricordo la cam è spenta ma devo battezzare il saber ed allora dopo circa 10 secondi allineo meglio il fucile ed il pizzuto cade sotto il saber 80 centrato in pieno. Un tiro senza stora e senza rinculo. Dopo ho acceso la cam che riprende la vittima del saber. A voi il video è poco ma chi si accontenta gode!
...voi impugnate un semplice attrezzo frutto della vostra intelligenza; il mare è un universo parallelo alle foreste irto di pericoli fatto d'acqua che ci opprime e ci impedisce di respirare, che inganna i sensi...(G.DAPIRAN)
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evvai Giancarlo! un bel sarago ..tuttavia, posso perdonarti il barracuda che è sicuramente arrivato all'improvviso, ma l'azione del sarago la potevi immortalare....
Anche io inizialmente ero parsimonioso con la batteria della cam, adesso la accendo ad ogni tuffo
