Va be 70 euro ogni 15 minuti non è male...

pensa come sono stata contenta io che me incassavo come ditta 15 l'ora...
cmq ho fatto solo un esempio, non volevo prenderlo come riferimento. Volevo solo dire che bisogna valutare il lavoro di Giorgio su altre basi ..altrimenti non è più conveniente e si deve eliminare secondo il principio che non si può lavorare sotto costo se si vuole sopravvivere.

Come ho detto prima è giustissimo che il lavoro svolto venga pagato, ancora di più se a farlo è il maestro, comunque sono sicuramente più contento di darli a lui che all' idraulico......

alebor84 ha scritto:
io sarei d'accordo a effettuare anche i lavori di manutenzione e/o riparazione fuori garanzia pagando il dovuto prezzo e maestro permettendo!!!!In effetti come già sottolineato da altri utenti il posto vendita è quello che caratterizza maggiormente questa azienda rispetto le altre....togliere questo servizio, significherebbe amputare una importante caratteristica!
se si rendesse necessario anche un aumento dei lavori di manutenzione o di riparazione che ben venga!
Ma le mani del maestro sono le mani del maestro!!Personalmente sono anch'io dello stesso avviso!!

giovanna ha scritto:
Il prezzo che fino a ieri Giorgio richiedeva era basato sulle ore lavoro ad un prezzo di euro 15,00 l'ora
Ora chiedo: quale lavoratore autonomo chiede queste cifre orarie per il suo lavoro? Quanti di noi hanno dovuto richiedere l'intervento di un idraulico o di un elettricista a casa? Quanto abbiamo pagato? Per cambiarmi il galleggiante nella vaschetta dell'acqua in bagno il mio idraulico si è preso, l'anno scorso, 70,00 euro per 15 minuti di lavoro ( senza ricevuta)
Ora è possibile che il lavoro di Giorgio valga meno?
Come ho detto, fino a ieri Giorgio lavorava più per passione che per guadagno con l'aggravante delle critiche sempre accese sui suoi presunti "lauti guadagni" quindi "cornuto e mazziato".
Oggi la gestione economica è di mia copetenza e da un punto di vista economico i conti non tornano.
Se si vuole continuare a mantenere questo servizio si dovrà quantizzare bene il relativo prezzo che non potrà essere inferiore a quello di un idraulico

Benissimo allora quantizzatelo e mettete un tariffario, certo che se anche la riparazione più semplice mi costa la meta del fucile.... non penso abbia senso..!

Meno male che ho già acquistato il minijedi.....

Oggi ho fatto produzione di Saber tutto il giorno, non mi sono connesso e scopro che l'argomento ha già avuto numerosi interventi, voglio esprimere anche il mio punto di vista, innanzi tutto annunciando che ho scelto Gianna come amministratrice della mia azienda, la nuova DAPIRAN srl, poi che devo togliermi il vizio di lavorare solo per passione. Questo lavoro mi piace, mi diverte e non guardo l'utile, un pò come con i video alla fine lavoravo in rimessa ed ho dovuto smettere di produrli e come si dice in gergo di "girare" scene di pesca, anche quella attività mi piaceva tantissimo, però con le pacche sulle spalle vai poco distante.
Ora anche io penso che l'attività di manutenzione straordinaria effettuata da me debba essere mantenuta anche perchè così facendo mi rendo conto dei problemi che possono sorgere soprattutto sui fucili in produzione. Un mio fucile non lavora più di un anno, poi passo ad un prototipo differente e ad un altro ancora, perdo contatto col vecchio modello che invece continuo a produrre, l'attività di intervento sui modelli in produzione è fondamentale per apportare le piccole modifiche funzionali. Questo però deve passare sotto le Forche Caudine del controllo dell'amministratrice che giustamente vuole che questo mio lavoro renda anche all'azienda. Ora la situazione è diventata come quando ci si sposa, si perde un pò di libertà...Gianna stabilirà un giusto prezzo per questo interventi. E' scontato che resta tutta l'assistenza e i consigli via forum, MP, Email

Anche a me piacerebbe che i lavori di manutenzine straordinaria rimanessero,specialmente post garanzia,se il prodotto non ha difetti strutturali,dovuti ad esempio a del legno "malato" è difficile che nell'arco dei due anni presenti dei problemi,anche se sfruttato,l'ho provato personalmente,ora poi che è anche stato sostituito l'archetto metallico in virtù degli enormi vantaggi del dinema,si è risolto anche l'inconveniente dei graffi provocati in testata.
Detto questo il prodotto non ha motivo di avere grossi problemi a breve termine,ovviamente escludendo urti accidentali,nel caso però si presenti la necessità di intervenire, seguendo sempre i consigli del maestro,andremmo comunque inevitabilmente ad intaccare l'originalità del prodotto,con conseguente perdita di certe garanzie,faccio un esempio per spiegarmi meglio:
passano due anni,perdo la garanzia,mi si verifica un danno al fucile sono costretto a metterci le mani da solo,sempre se ne sono in grado,
quello che ne esce fuori è un Dapiran modificato;mi trovo in seguito a volerlo vendere,ma il fucile a questo punto ha perso l'affidabilità del nome che lo contraddistingue perchè magari il mio lavoro è stato fatto male,chi lo acquista si trova male,e inizia a parlarne male,non penso faccia bene al nome dell'azienda.
Bisogna valutare che non tutti possono essere in gardo o debbano per forza avere voglia di lavorare sul proprio fucile,è come lavorare sul gommone c'è chi preferisce farlo da solo e chi si affida ai cantieri navali,pagando quindi il dovuto.
C'è però un punto da non sottovalutare,bisogna considerare il prezzo iniziale del bene,e come ha detto the apneist,se la modifica o ristrutturazione vale quanto la metà del fucile,la cosa non ha più senso...
Ho lavorato per una stagione in un negozio di articoli subacquei,e ricordo che nel periodo clou era pieno di persone che portavano i propri sparalucertole a riparare,per alcuni c'era ben poco da fare,perchè il lavoro superava di gran lunga il valore del fucile e comunque c'erano persone che per motivi affettivi con il proprio mezzo,volevano comunque ripararlo,mentre altri lavori poco onerosi venivano effettuati quasi giornalmente e ricordo che il guadagno era irrisorio,talvolta pagavano solo il materiale,nonostante magari ci fosse voluto un ora di lavoro,succedeva spesso con fucili oleopneumatici,ci voleva un'ora per smonarli e rimontarli,perchè inchiodati dalla salsedine e 1 minuto per sostituire il pezzo danneggiato...e il lavoro fatto non giustificava certo il guadagno o addirittura lavori fatti dal sottoscritto gratuitamente:legature elastici,sostituzione aste,certe persone non fanno nulla da sole...
Comunque sono d'accordo che la manutenzione debba essere pagata,ma non penso che sarà mai fonte di guadagno per un azienda...anzi...
Parlo per esperienza purtroppo...

giovanna ha scritto:
Chiaramente gli interventi di manutenzione e riparazione erano intesi "fuori garanzia", tant'è vero che la garanzia rimane immutata.
La decisione di togliere questo servizio è dovuta esclusivamente al non ritorno economico di questi interventi che Giorgio ha fatto fino ad oggi "in rimessa". Per mantenerli dovrei alzare in modo "consistente" il loro prezzo. Ricordo a tutti che Giorgio è, purtroppo, UNO e non TRINO e se dedica il suo tempo alle riparazioni non può dedicarlo ad altro come produzione e progettazione che sono le attività che mantengono in vita l'azienda .... E' una questione puramente economica che io devo affrontare e con cui devo fare i conti... Non piacendomi l'innalzamento considerevole dei prezzi ho preferito togliere il servizio. Se, all'interno del forum, prevale invece l'opinione di mantenere il servizio anche se caro se ne può riparlare, ripeto è solo una questione economica di cui ora sono responsabile.

Sono perfettamente d'accordo con Giovanna .
Secondo mè, se da una parte ci sono tanti appassionati che hanno bisogno del lavoro di manutenzione di Giorgio sul proprio fucile dall'altra ce ne sono molti di più che vogliono che il tempo dedicato al miglioramento della produzione e progettazione dei nuovi prodotti non sia diminuito per dei lavori che nella maggior parte dei casi potremmo fare tutti a casa propria con un pò di impegno.
Il continuo miglioramento dei prodotti che già ci sono e la realizzazione dei nuovi progetti (sempre rivoluzionari) che Giorgio continuamente crea sono secondo mè la vera marcia in più dell'azienda Dapiran rispetto alle altre.

quoto i punti di vista di tutti e pagare gli interventi di manutenzione mi pare ovvio.
Non deve prersela a male Gianna se si e` sollevato un vespaio, comprendiamo che non essendo un apneista dapiraniana sottovaluta le reazioni