Questa mattina, parlando al telefono con un vecchio amico e rispondendo alla sua domanda su come era cambiata la situazione della pesca e la presenza del pesce in Sardegna, gli ho fatto un quadro che voglio condividere con voi e soprattutto con chi pesca nelle mie stesse zone.
Non voglio certo confrontarmi con i clienti che vivono a La Maddalena ed hanno la fortuna di poter pescare nelle zone B dell'omonimo parco, quindi sulla fascia costiera che va da capo Ceraso (prima di Olbia) a Punta Falcone(prima di Santa Teresa) esclusi i fondali all'interno del parco.
Come sono rientrato in Sardegna dopo la parentesi di cinque mesi in oceano, ho trovato i fondali oltre i 5 metri di profondità e fino a 30 metri, infestati dalla mucillagine: un'alga giallognola senza vere e proprie radici di consistenza lanosa. I filamenti di questa formazione algale possono arrivare anche a mezzo metro dal fondo e in certi casi si può staccare e navigare nella colonna d'acqua trasportata dalle correnti.
La conseguenza di questa copertura che somiglia molto a una neve depositata sul terreno è stata quella di allontanare tutte le forme di vita (necton) dalla vicinanza al fondo. La mucillagine consuma ossigeno e rende <anossica> una fascia della colonna d'acqua.
Dove manca l'ossigeno non c'è vita!
Nei fondali infestati mancava il pesce che solitamente si ciba nel substrato: saraghi, corvine, cernie ecc.Incontravo i saraghi insolitamente riuniti in branco a mezz'acqua, le corvine rifugiate nelle rare pozze dove la mucillagine non aveva attecchito, l'assenza di cernie brune.
In questa situazione era inutile l'aspetto o l'agguato nella fascia 5/30 metri di profondità, mentre nella fascia 0/5 metri la presenza del pesce è stata quella abituale ( con le forte riduzione dovuta alla pressione del prelievo in certe località più battute dalla pesca).
L'inconveniente delle battute di pesca nella fascia poco profonda è stata, per tutta la stagione primaverile/estiva, la cattura di pesci di piccola e media taglia (non sono più i tempi dei pescioni in poca acqua).
I pesci hanno cambiato abitudini: oltre i 30 metri di profondità o nel basso fondo fuori dalla fascia della mucillagine.
Finito il suo ciclo questa alga infestante si stacca dal fondo e forma dei gomitoli nei punti a ridosso dalle correnti e la fascia in questione si ripopola. Certo si è persa una stagione su una batimetria che poteva offrire qualche pesce di buona taglia!
Le poche volte che mi sono improvvisato sulla fascia batimetrica infestata ho dovuto pescare in caduta a foglia morta a all'aspetto a mezz'acqua.
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