Ieri sono andato a farmi una pescatina al calasole e il risultato è stato un orata di 1.6 kg e fin qui niente di straordinario voi direte , la grande sorpresa è arrivata quando l ho pulita , nello stomaco non c erano dei pezzetti di riccio o dei mitili ma 5 oloturie tra i 5,6 cm e i 10,12 della piu grossa !!! mai visto una cosa del genere prima d ora. Vi risulta che le orate abbiano queste abitudini alimentari ? Vorrei sapere dal maestro cosa ne pensa visto che nella sua longeva carriera ne ha pescate tantissime e ne ha viste di tutti i colori

Da 20 anni cerco di insidiare orate con le canne in compagnia di amici cazzeggiatori professionisti. Da altrettanti anni sento quindi raccontare che i Golfo Arancini nonchè svariati pescatori Ponzesi, arrivati a pescare in Sardegna per la ricchezza dei suoi mari, erano abituali innsescatori di oloturia nei loro palamiti per pescare grosse orate e grossi saraghi.

L'orata è ghiotta di oloturia, sopratutto nei periodi dell'anno che non va in riproduzione. Si dice tutt'oggi infatti che quando la ''minchia di mare'' fa il latte non è adatta all'inesco.

Niente di anomalo e tutto regolare quindi l'Orata che hai sparato non era ubriaca, si alimentava regolarmente.

Concordo con quanto scritto da Leonardo e aggiungo qualche altra riflessione.
Innanzi tutto capita sovente anche a me di trovare piccole oloturie nello stomaco delle orate, anche di dimensioni sproporzionate per le dimensioni del pesce.
Nei mari che frequento ho notato che sono visibili solo le grosse oloturie mentre non vedo mai le piccole (non ho fatto ricerche accurate)evidentemente hanno strategie difensive proprio contro questi predatori (si nasconderanno in qualche nicchia del terreno)ai quali si aggiungono i grossi saraghi maggiori, anche nello stomaco di questi altri sparidi ho trovato a volte piccole oloturie, grosse come una oliva matura (la forma è più allungata).
Cosa abbiano di "buono" questi echinodermi, per noi, è poco comprensibile.
Nello stadio giovanile presumo restino insabbiate per cui comprendo l'atteggiamento alimentare dell'orata che grufola spesso nella sabbia, quando diventano adulte ritengo siano inattaccabili anche alle potenti mascelle dell'orata per la coriaceità della pelle

Maestro, cosa avevano di "buono" 100 lire che tanti anni fa trovai nello stomaco di uno scorfano rosso?

In effetti l'oloturia, o meglio la membrana puntinata che riveste la cavità dell'animale, è una straordinaria esca per i palamiti a orate e saraghi; molto selettiva viene schifata da tutti i pesci men che dai due citati.forse le forme giovanili delle oloturie per la tenerezza delle "carni" sono buone anche intere.... " De gustibus non sputazzellam est!!" come recitava il Principe Antonio de Curtis, in arte Totò.
Lello