La separazione di una parte del PDL è una operazione programmata e non ha affatto le conseguenze mediatiche che abilmente sono state costruite dal gruppo di Alfano e dal gruppo Berlusconi soprannominati colombe e falchi.

In questi ultimi giorni abbiamo assistito ad una sceneggiata che copre un'abile mossa politica: recuperare nell'area del centro-destra i transfughi di un'altra scissione, quella di Scelta Civica.
All'interno di questa formazione ci sono remore storiche nei confronti di Berlusconi che si sono acuite con la sua condanna definitiva per frode fiscale. Berlusconi ha un grande seguito, ma negli anni si è creato anche grandi nemici nel centro che non accetterebbero mai una coalizione con Forza Italia.
Alfano, con Nuovo centro destra è il cavallo di Troia per attirare i transfughi del centro. Il legame tra Alfano e Berlusconi e l'annunciata futura coalizione dei due gruppi politici ha un terzo fine.
Presumo che l'operazione sia avvenuta a insaputa delle figure minori delle due formazioni che avrebbero potuto tradire le vere intenzioni di due principali attori.

Lo stato finale della manovra è quello di un incremento dei voti del centro-destra alle prossime elezioni