Rassegnato per questa fine d'anno a vedere il mare ed i pesci solo dalle foto degli amci del forum...mi rallegro nel godermi la meravigliosa scultura degnamente appesa alla parete della camera da letto, dove ogni sera mi saluta facendomi sognare acquatiche avventura ed ogni mattina mi saluta augurandomi buona giornata...
...(se non è feticismo questo!... )

Orgogliosamente mostro la bellezza della posizione in parete...
Una cosa così elegante non può certo languire in una buia cantina... ..va ammirata



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L'idea merita un plauso, ma scusami se te lo dico: due ganci in vile metallo e per giunta di fattura industriale a parer mio stonano un poco, il contesto sarebbe certamente migliore con dei supporti artigianali in legno

P.S. se vuoi spedirmelo, te lo porto a mare con me, così non perde l'abitudine all'acqua salata... altrimenti a che servono gli amici

ehehe!...Non hai torto...
ma da Obi questo è il meglio che ho trovato...e mi piaceva l'imbottitura protettiva...
Se in giro vedo qualcosa di meglio provvederò...

Avresti potuto donargli dei supporti in ferro battuto in stile medievale....l'idea mi è venuta ripensando al tizio che scorgendo il mio saber esclamò: " e questo cos'è?...un 'alabastra marina?"

il fucile non mi sembra in bolla... non vorrei che si rovinasse...

lo è, lo è! la prospettiva inganna....
E' perfettamente bilanciato anche fuori dall'acqua...

C'è chi in camera da letto mette la Madonna e chi...

Vorrei che voi utenti del forum rifletteste sul cambiamento, o l'evoluzione culturale del pescatore del terzo millennio, in parte conseguente alla mia filosofia dell'andare a pescare (video, articoli ecc).

Un tempo c'erano gli "ammazzapesci" spinti da un'insaziabile sete di sangue pecilotermo, rozzi neanderthal dello sterminio in mare con primitivi sparalucertole di tutto ciò che si muoveva, essi lo chiamavano: "Sport"; oggi si è formato il culto di una nuova disciplina in mare che rasenta l'arte come ogni forma di cultura che raggiunge i massimi vertici dell'espressione umana, con essa il culto dell'attrezzo che interpreta e rappresenta questa disciplina

esattamente Maestro, una forma di cultura. Mi piace pensare alla similitudine con i Samurai, che avevano la cultura della propria Katana, una vera forma d'arte, accuratamente conservata e tramandata attraverso le generazioni, di cui si conservava gelosamente la formula di forgiatura del famoso acciaio...

In effetti è così fin dall'antichità in tutte le culture: il culto e la venerazione dell'attrezzo che interpreta la cultura della primaria attività di riferimento in qualunque campo venisse esercitata

ed io che pensavo di essere l'unico che ha messo il o i propri fucili in camera....hahhahah