Ciao a tutti, ho acquistato da poco il super jedi con asta da 7.5 e volevo esporvi i miei primi quesiti:
ho utilizzato per tredici anni le tradizionali ogive ed è la prima volta che ho a che fare con gli archetti in dyneema, qualcuno mi ha consigliato di fare molta attenzione all'usura di questi ultimi per non rischiare di rompere l' archetto in mare e non poter più pescare.. di conseguenza vi chiedo, esiste sul forum una guida che spiega come ricostruire l'ogiva di Giorgio con le astine forate e come eseguire i nodi?
Seconda domanda, stavo pensando di farmi mandare due aste di riserva, esistono aste Dapiran con la doppia aletta?
Ho sempre creduto che due alette fossero una santa cosa in certe situazioni, ma non vorrei peccare in presunzione, magari è sufficiente una sola in realtà..
Nel corso degli anni ho modificato le mie aste mono aletta deformando con una pinza i bordi attorno al pernino, in modo tale che l' aletta si apra subito dopo aver sparato ma si trovi frenata nel richiudersi (cosa utile quando un dentice nella sua fuga iniziale mette l' asta con la punta in su e fa chiudere l' aletta...) non so se mi sono spiegato bene.. Cosa ne pensate di questo sistema?
Ps. Grazie G.D., il super jedi è un'arma impressionante, è pazzesco il primo impatto dopo aver avuto in mano per tanti anni armi "leggere", dopo tanti dentici e cernie perduti o presi male......

Ciao claus,

ti dò il link che spiega degli archetti in dynema e delle nuove astine forate di Giorgio:

www.dapiran.it/web1.5/index.php?option=c...d=100028&lang=it

ciao
marco

Grazie Marco, il link spiega bene il discorso ogiva, anche se il disegno dell' articolo non corrisponde perfettamente al sistema montato sui miei elastici, forse li spiega il concetto base.
Sul mio invece vedo che il nodo a bandiera(geniale) si esegue facendo entrare il cavetto in altri due cappi di dyneema che fuoriescono dalle astine... in pratica meglio di quanto immaginavo, perchè anche in acqua ci metti venti secondi! A meno di non avere guanti 3 dita da 5 mm.... eheh

Attendo risposte anche per il discorso asta, sono curioso di sapere se il grezzo sistema per non fare chiudere l' aletta mi costerà delle legnate oppure è un' idea valida o magari viene già utilizzato regolarmente.

qualcosa del genere ho visto fare ad un mio amico romano rivenditore di attrezzature che martella le due estremità che bloccano l'aletta in modo così preciso che una volta aperta non si richiude. Ci vuole manualità ma ci sono altre novità da parte del grande Giorgio sul punto.

Se ricerchi un recente intervento di PAGGETTI parla della stessa tua accortezza applicata all'aletta. Sinceramente sono un po' restio a prendere a martellate un'aletta di un'asta Dapiran, ho fatto qualche prova su una vecchia asta Cressi, ma con scadenti risultati e poi mi chiedo: come fa modifica a lavorare solo in chiusura? Se rende più difficile chiudersi mi aspetterei che renda anche un po' piu difficile l'aprirsi. O forse non ho capito io com'è questa modifica..

Cmq aspetto anche io con ansia che Giorgio realizzi quello che ha in mente per scongiurare questo problema.

Per le ogive in dyneema abbi solo l'accortezza di lucidare per bene i perni e di portarti qualche spezzone di scorta e non avrai problemi

La doppia aletta viene sconsigliata per le conseguenze sulla balistica del tiro. Se se ne mettono 2 si perde in velocità, si perde l'impulso portante dato dalla presenza dell'aletta inferiore e il tiro parabola invece che essere rettilineo...l'opposto di ciò che i fucili Dapiran devono fare entro il limite della loro gittata utile.



PS: quasi dimenticato.....CORRI A PRESENTARTI!