raph69 ha scritto:
Quanto dici mi è chiaro Riccardo, l'azoto è il componente principale dell'aria che respiriamo, la mia domanda è come faccia ad accumularsi nel corpo per effetto dell'immersione in profondità se non c'è "aggiunta" dovuta alla respirazione in immersione.
Chi si immerge con l'autorespiratore in profondità introduce aria, e quindi azoto, a una pressione variabile in base alla profondità; se quest'ultimo non viene smaltito correttamente (attraverso le tappe di decompressione) provoca l'embolia... ma chi fa un tuffo in apnea non introduce aria aggiuntiva quindi mi sfugge l'origine del fenomeno di accumulo di cui ha parlato Yoyo
Ci pensa prima Boyle, e poi Dalton.
I gas nel tuo corpo ci sono già, e subiscono le leggi fisiche di cui sopra. Motivo per cui la Zecchini o Guillaume Nery devono fare i conti con la narcosi da azoto in profondità.
Ti può aiutare questo magari:
ilbolive.unipd.it/it/podcast/sono-stati-...ma-volta-valori?amp=