Oggi è il giorno nel quale i figli, ormai, dei profughi giuliani, ricordano l'esodo di un popolo perseguitato dai <titini> in quanto considerato fascista, solo per essere di origine italiana. I partigiani iugoslavi si sono impossessati delle nostre terre, delle nostre case, anche ammazzandone i proprietari, ma a Seconda guerra mondiale finita con l'Istria già assegnata alla Iugoslavia, nazione che ha avuto vita breve per lo smembramento, anni dopo, in tante repubbliche sempre in lite fra loro.

L'esodo ci ha sparso per il mondo, vivendo senza radici, integrandoci in culture diverse, portando la nostra genialità <italiana> dove ci siamo integrati.