Cefalonia blues, agguato ai cefali nel bassofondo. 7 Anni, 4 Mesi fa
Una pesca che mi ha sempre divertito e che sto rivalutando tantissimo per via dell'impoverimento dei nostri fondali e anche dal punto di vista culinario: il Mugil Cephalus, pescato nelle acque libere e pulite della mia isola è certamente una preda dal gusto eccezionale che si può consumare in tanti modi, sopratutto crudo in carpaccio con cui da risultati veramente sorprendenti anche per i palati fini.
Come preda sportiva la reputo molto divertente e in grado di impegnare le capacità balistiche del sub e della sua arma, messe a dura prova da questo pesce sfuggente e dalle forme affusolate che sembrano fatte apposta per schivare aste ritenute sicure a segno.
Impegnativo, non scontato, ottimo da consumare a tavola, insomma questo tanto snobbato cefalo andrebbe correttamente rivalutato un po da tutti noi.
Mi immergo ovviamente con degli obiettivi nobili, orate, spigole o predatori vari, ma quando so che stanno per arrivare "loro"sono sempre più allegro e carico.
Lunga vita al cefalone.
P.S. Non posso sottacere anche un altro punto di vista estremamente positivo di questa pesca: le "bottarghe" squisite che si riescono a ricavare da questa specie di cefali, la migliore in assoluto e di cui vado ghiotto.
Re: Cefalonia blues, agguato ai cefali nel bassofondo. 7 Anni, 4 Mesi fa
Anche io sono un cefalaro convinto e non ne faccio mistero, anzi, quando arriva il periodo giusto non vedo l'ora di portare a casa cefaloni grassottelli, piaccioni a tutti, cotti o crudi, per non parlare della bottarga che sfrutto nei mesi successivi!
Per mar non ci son taverne
Braccia rubate alla pesca subacquea!
Affetto da male dell'oca cronico
Del senno di poi ... son vuoti i cavetti!
Meno pippe mentali e più pesca reale!
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