Pescata pomeridiana, mare calmo-calma piatta...
Ho visitato una tana sui 16 metri che non frequentavo dalla scorsa estate, mi è capitato spesso in passato di catturare bei saraghi sotto quella pietra, ma solitamente su quella profondità specialmente in inverno la visibilità è nulla, oggi c'era la giusta corrente per provarci...
Appena sceso sulla verticale vedo un sarago sul mezzo kg che si imbuca proprio lì sotto, ho in mano il Saber 80 caricato a un solo elastico, metto la testa sotto e in controluce e a testa in giù sparo alla sagoma più grossa, tiro subito il nailon e in poco tempo ho tra le mani un bel saragone vicino ai 800-900gr.
Attacco il pesce al pallone, ventilo e riparto, la tana si è un po intorbidita ma riesco comunque a sparare un secondo sarago sui 500gr.
Basta due pesci vanno più che bene per il barbecue di domani ma se fossero tre sarebbe meglio...
Mi butto sottocosta alla ricerca di almeno un altro sarago, invece dopo un breve agguato mi trovo davanti al mio Saber Shot una bella coda che mangia in verticale a qualche metro da me, subito riconosco la coda dell'orata, sono appostato bene e decido di aspettare che il pesce si sposti o che venga incuriosito dalla mia presenza.
In quel momento si stacca dal fondo con una piccola cozza che sta sgranocchiando, se la gira in bocca cercando il punto più morbido per aprirla, qualche piccolo fasciato mangia gli avanzi che gli cadono dalla bocca...questo è l'ultimo istante della sua vita
