Classica albata settembrina con il mio compagno di pesca e il saber 100.
Parto verso uno spot che sabato mi ha regalato una bella pescata di saraghi (il più grosso era 1.2kg...), ma lo trovo deserto.
Ripiego allora su una zona vicina dove c'è un branco molto numeroso di saraghi fasciati e dove altre volte ho preso delle orate.
Appena arrivato preparo il tuffo più per vedere la zona che non per una battuta vera e propria.
Arrivo sul fondo mi apposto e controllo tutto intorno.
Dopo poco ecco il branco a mezz'acqua. E' tranquillo, poi i pesci si scompongono appena e intravedo una maxi preda nel mezzo. Visto la situazione ho pensato a una oratona, ma quando si gira a 7/8 metri di distanza realizzo che è un denticione.
Richiamo con la glottide e appena si gira verso di me mi faccio piccino piccino. Non esita e mi punta veloce.
Aspetto fiducioso fino a che la distanza è di "sicurezza". Gli spato di muso e subito scatena l'inferno.
Scappa e si porta via 25 mt di sagola. Attraversa tre tane e si ferma nell'ultima.
Devo fare svariati tuffi prima di trovarlo, finirlo e slegare l'asta per recuperare il tutto a ritroso.
Un duro lavoro, ma ben ripagato.
P.s. Giorgio questa volta l'ho preso bene?
