Domenica mattina ore 5.50 sono in mare con il mio fido compagno di pesca e il medijedi.
A Follonica il mare è ancora molto velato e la temperatura è precipitata dai 24/25 gradi della settimana passata ai 21 attuali.
Inutile spingersi fuori, decidiamo per una battuta tranquilla nel golfo.
Dopo aver girato per quasi 2 ore e non aver visto un pinnuto mi inizio ad avvicinare al gommone con un sospetto cappotto in vista...
mentre pinneggio sopra un monotono "piattone" noto sul fondo a circa 10 metri di profondità un anonimo sasso isolato in mazzo al deserto, poichè in situazioni simili ho avuto la fortuna di trovare orate e saraghi vicini all'unico punto che rompe la monotonia decido, neanche troppo convinto di fare un tuffo.
Mi ventilo tranquillo e via dietro il masso poco più grande di una poltrona. Dalla sospensione che è presente sul fondo vedo un gruppetto di saraghetti fasciati che inizia a fare il carosello davanti a me, ma poco dopo mi vengono sopra e spariscono alle mie spalle. Alzo gli occhi e non credo a quello che vedo. 4 dentici decisamente belli fanno il carosello a 6/7 metri da me.
Sono riparato dietro l'unico posto possibile, se iniziano a fare il giro del masso mi scoprono e scappano. Decido di fare una mossa azzardata.
Mi scopro fino alle spalle e poi, velocissimamente mi nascondo, lasciando fuori solo mezza maschera e la punta del medi.
La mossa ha successo. I pescioni fanno a gara per arrivare primi davanti al sasso. Praticamente sparo per legittima difesa non appena il primo mi porge il fianco.
Preso bene lo vedo scappare via con l'asta a mezzo corpo. Srotola una ventina di metri di mulinello, ma sono tranquillo e penso: "vai, vai, ci vediamo sù..."
Monto sul gommone senza neanche ricaricare più il fucile, bisogna riconoscere il gran colpo di culo...
Vado a prendere il mio amico (che mi offende ripetutamente), e via in spiaggia. Foto di rito, selezione dei partecipanti alla cena e racconto per il nostro forum!