Giorgio ricorda che un paio son per me...anche se poi le ho provate più volte e alla fine le nuove mi stanno convincendo...spingono e non affaticano...vorrei però provare pure le vecchie perché tutti dicono siano più reattive

Si, me lo ricordo collega ...

Ho sbagliato a dare un giudizio affrettato...alla fine andavano capite...bisogna dare ritmo alla pianeggiata tenendola leggermente più stretta...quasi quasi le tengo comunque sentiamoci al tuo rientro (magari tengo entrambe).
A presto.
p.s:al momento provate solo in orizzontale per la dinamica in piscina.

Sono stati fatti degli studi scientifici sull'ampiezza dell'ondulazione del nuoto dei pesci e la lunghezza dell'onda generata nell'avanzamento: per tutti i pesci i ricercatori hanno trovato che questo rapporto è 1/20.
Strano vero?
Tutti i pesci grandi o piccoli con code diverse, forme differenti evidenziano sempre tale rapporto.
Io ho esteso questa osservazione alle pinne che ho progettato insieme ad altre caratteristiche più legate alla forma delle pale, ebbene, non tutte le ampiezze di falcata vanno bene! Da scartare quella ampia insegnata da scuole di apnea e altri "professori", che procura solo forti resistenze fluidodinamiche. Grande importanza ha l'impulso dato alla massa d'acqua spinta dalla pala, oltre che la frequenza nel nuoto di crociera.
Determinerete le due variabili sperimentalmente: nuotando, nuotando, nuotando, in orizzontale in verticale , controcorrente. Ricordando sempre che sono il progetto di chi le usa e nuota da una vita, quindi si tratta di adattare la propria pinneggiata all'attrezzo e non viceversa. Solo dopo, ne apprezzerete le prestazioni ...