Anche se gli annunci, spesso, non vengono dati, continua l'evoluzione delle pale asimmetriche: le ultime hanno un taglio differente e una maggiore precisione della forma e delle quote, una disposizione delle fibre di carbonio perfettamente longitudinale seguendo l'asse di spinta della pala.
Gli ultimi clienti avranno notato che il bordino canalizzatore in EPDM ha una forma diversa da quella che si vede nella foto infatti è stato cambiato. Anche il bordino è asimmetrico: la costolatura verticale sulla parte superiore della pala è alta 1 cm mentre quella sotto è alta 2 mm per consentire l'inserimento del bordino nella scanalatura della scarpetta.
Perché questa modifica?
Come sapete ritengo che la spinta preponderante si svolga nel kick down, nel calcio in avanti (nel nuoto verticale)come illustro nella pinneggiata a colpo di frusta, quindi ho creato una canalizzazione "più alta" nella parte superiore della pala per raccogliere più acqua da spingere ed evitare che questa defluisca lateralmente.
L'efficacia della spinta se ne avvantaggia ma i muscoli della gamba lavorano di più, la sensazione è che la pala sia più rigida.
Questo in parte è dovuto al fatto che la costolatura verticale alta riduce la flessibilità della pala, ma anche che questa spingendo più acqua sembri più rigida.
Questo è quello che ho percepito sulle mie gambe di anziano, per cui se pesco un paio d'ore va tutto bene, ma se pesco tre o quatro ore a fine della pescata mi sento le gambe massacrate. Grandi prestazioni, niente da dire, ma bisogna avere le gambe allenate e forse anche muscolature più giovani.
Cosa fare?
Si taglia la parte alta della costolatura o con le forbici o con un cutter affilato nella parte centrale della pala partendo dalla fine del longherone della scarpetta, lasciando l'altezza originale solo negli ultimi 10 cm della pala prima del bordo di uscita. Si recupera l'elasticità della pala nella zona centrale che è quella che si flette di più e nello stesso tempo si fa defluire un pò d'acqua lateralmente riducendo il carico sui muscoli della gamba.
In conclusione se trovate le pale più recenti eccessivamente rigide eseguite questa operazione, altrimenti lasciatele così come sono vuol dire che avete gambe ben allenate!

Maestro ma posso montare le pale sulle scarpette omer?

Ho dimenticato di specificare che il nuovo bordino in EPDM è montato solo sulle slot asimmetriche per ottimizzare lo scarico centrale attraveso la feritoia.
Le scarpette Omer, anche quelle di ultima produzione (mi sembra si chiamino Stingray, ma correggetemi se sbaglio) hanno una costolatura rigida e non le consiglio rispetto a quelle delle altre marche che abbiamo già discusso su questo forum, tuttavia, non avendo niente di meglio e senza voler trovare il miglior accoppiamento pala ascarpetta, vanno bene lo stesso...

A proposito Giorgio di pinne... Visto che fabrizio ha provato le nuove cressi volevo sapere se anche tu avevi avuto modo di testarle.
Hanno la scarpetta morbida da paura di una comodità incredibile ma i longheroni sono duretti se possibile facci sapere

Maestro in teoria vorrei trovare il miglior accoppiamento pala scarpetta, quindi mi sa che compro le seatec, dopo aver letto i vari articoli mi sembrano le più adatte, grazie per l'informazione.

Credo di avere scritto in altro topic che volevo comprare le scarpette Cressi per provarle insieme alle Razor della Mares, poi le Cresssi non le ho comprate perché mi erano sembrate troppo care per fare una prova...
Le Razor non mi hanno soddisfatto: troppo flessibili nella pianta del piede dove si scarica la spinta della pala.
Le scarpette Cressi sono state tra le migliori del mercato per confort e per qualità della gomma ma il prezzo è effettivamente troppo alto.
Una buona scarpetta deve avere la pianta rigida e il tomaio morbido in alcuni punti rigido in altri per avere una risposta immediata al "calcio" in avanti e non essere affetta dall'effetto elastico: hai già calciato ma la spinta arriva dopo che la deformazione della gomma della scarpetta è terminata.
Insomma ci sono due esigenze contrastanti: per la spinta la scarpetta dovrebbe essere indeformabile (d'acciaio), per il confort invece morbidissima in modo da non far soffrire il piede. Non è facile soddisfare a queste due esigenze nello stesso tempo però qualche produttore ci si è avvicinato e non vorrei ripetere ciò che è già stato scritto in altri topic

Che misura hai un mio amico non si trova bene le sta vendendo....

woodoste ha scritto:
Che misura hai un mio amico non si trova bene le sta vendendo....

Già acquistate Wood, grazie mille lo stesso.