Area Riservata

Benvenuto, Ospite
Per favore Accedi o Registrati.    Password dimenticata?

Vescica natatoria
(2 Online) sabatinik79, (1) Ospite
Vai a fine paginaPagina: 1
ARGOMENTO: Vescica natatoria
#64507
Vescica natatoria 9 Anni, 9 Mesi fa  
Mi sono sempre chiesto come facciano i pesci ad aumentare o diminuire il volume dell'aria all'interno di questo organo non potendo riemergere in superficie per "fare il carico". Mi capitava spesso che i pesci i cintura si sollevassero con la spinta di galleggiamento e , sbandierando dietro la schiena, rendessero vani gli avvicinamenti alle prede. Ora ho l'abitudine di "sgonfiarli" introducendo lo spillo portapesci nell'ano. Durante questa operazione mi sono accorto che nella pinna anale, tra la prima e la seconda spina, c'è un forellino. Premendo la pancia del pesce fuoriesce dell'aria che presumo provenga dalla vescica natatoria. Potrebbe essere lo scarico dell'aria col quale viene regolato l'assetto?
pierofili
Mega Saber
Messaggi: 1232
graphgraph
Utente Offline Premere per visualizzare il Profilo di questo Utente
Saber80/Saber100/Megasaber/Asimmetriche Standard/Asimmetriche Prof/Sadomaso Fast
L'Amministratore ha disattivato l'accesso in scrittura al pubblico.
 
#64509
Re: Vescica natatoria 9 Anni, 9 Mesi fa  
Piero in archivio c'è un mio articolo sulla vescica natatoria, alla cui lettura aggiungo la bozza di an articolo mai terminato:

Tiktaalik

C’è un pesce che è più vicino a noi di tutti gli altri esistiti ed esistenti, è il Tiktaalik, ed è stato scoperto da un paleontologo marino, Neil Shubin, in Canada nel 2004.
E’ un pesce con le mani che è vissuto circa 375 milioni di anni fa quando ha deciso di abbandonare le profonde acque marine dove la competizione con le altre specie acquatiche stava diventando dura e difficile, per avventurarsi sulla terra ferma .
E’ un pesce che si è adattato alla vita in acque poco profonde calde e povere di ossigeno, ha dovuto imparare a respirare dall’aria, muoversi con degli arti e mangiare nuovi alimenti, naturalmente in un processo lento durato milioni di anni.
Da questo pesce del passato trovato incastonato nella roccia nel territorio degli Inuit si sono sviluppati successivamente gli anfibi.

Il Tiktaalik è quindi una anello di congiunzione tra i pesci e gli anfibi, presenta delle pinne lobate e in quelle anteriori (le uniche ritrovate) si sono sviluppati la struttura scheletrica di una mano, un gomito, un braccio e una spalla, molto simile a quella di un coccodrillo.
La testa è piatta con gli occhi posti sulla sommità del cranio, di lato c’è una fessura brachiale che successivamente si trasformerà in un orecchio, sopra gli occhi e più arretrate sono presenti due narici che fanno prevedere la presenza di due polmoni primitivi ed una respirazione mista: dalle branchie e dai polmoni. Novità tra le novità c’è anche un collo primitivo che manca assolutamente ai pesci.
Su Wikipedia trovate le foto del fossile

Neil Shubin ha scritto un libro su questa scoperta: “Il pesce che è in noi”
Da questo libro trarrò spunto per raccontare in maniera divulgativa qualcosa sull’evoluzione dai pesci fino all’uomo.
Giodap
Giorgio Dapiran
Administrator
Messaggi: 10021
graph
Utente Offline Premere per visualizzare il Profilo di questo Utente


Funzione psicologica della caccia subacquea

Occupare il proprio tempo libero nel procurarsi il cibo riavvicina l’uomo alle occupazioni esistenziali primitive che hanno determinato lo sviluppo della sua psiche.
E’ un momento di ri-appropriazione delle funzioni esistenziali primarie, di superamento dell’alienazione che caratterizza le moderne popolazioni urbanizzate
L'Amministratore ha disattivato l'accesso in scrittura al pubblico.
 
#64535
Re: Vescica natatoria 9 Anni, 9 Mesi fa  
Argomento interessante:

www-3.unipv.it/webbio/anatcomp/fenoglio/...8_A.respiratorio.pdf
(più divulgativo con disegni)

La VN, ricca di terminazioni nervose sensitive, avverte la pressione esercitata su di essa dai gas e regola per via riflessa il contenuto dei gas.
Nella parete della VN si trovano dei dispositivi responsabili della variazione dei gas all’interno della VN che sono il corpo rosso o ghiandola del gas e il corpo ovale.
Il corpo rosso produce i gas (soprattutto O2) che sono contenuti nella vescica natatoria attraverso un sistema di capillari sanguigni -rete mirabile- in cui è molto alta la tensione di ossigeno, il corpo ovale provvede al loro riassorbimento;
Quindi sia la secrezione dei gas che il riassorbimento avvengono attraverso specifici dispositivi vascolari


www.pubblicitaitalia.com/ilpesce/2000/2/2965.html
(molto più tecnico....lettura da giornata piovosa, come qui oggi! )

Alla vescica natatoria si possono attribuire due funzioni separate: una escretrice e una riassorbente, anche se la reale anatomia di queste sezioni varia da specie a specie.
Come conseguenza per poter mantenere uno stato di galleggiamento neutro il pesce durante i cambiamenti di posizione verticale deve tenere il volume della VN costante o attraverso un riassorbimento del gas mentre ascende o per deposizione di gas mentre discende.
Per arrivare a un galleggiamento neutro attraverso la VN, perciò, viene richiesto un efficiente meccanismo di riassorbimento del gas e di secrezione del gas e anche efficienti meccanismi di controllo che misurino il volume della VN e aggiustino il riassorbimento o l’attività secretoria di conseguenza.

underwater_
Mega Saber
Messaggi: 1587
graphgraph
Utente Offline Premere per visualizzare il Profilo di questo Utente
Per mar non ci son taverne
Braccia rubate alla pesca subacquea!
Affetto da male dell'oca cronico
Del senno di poi ... son vuoti i cavetti!
Meno pippe mentali e più pesca reale!
L'Amministratore ha disattivato l'accesso in scrittura al pubblico.
 
Vai a inizio paginaPagina: 1