Viviamo in una società dove i ricchi diventano sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri.
Le manovre del governo attuale cercano di correggere questa anomalia tipica del sistema capitalistico aiutando le fasce più deboli, ma non incide sull'accumulo di capitale nella mani dei ricchi.
Purtroppo una <Patrimoniale> è vista come una iattura da chi ha qualche risparmio da parte, ma è l'unica soluzione per riequilibrare il <Sistema>.
Peccato che l'utopia comunista ha fallito in tutti i paesi dove si è potuta <realizzare> (non ne analizzo le cause, anche se le conosco) perché avrebbe creato una società più giusta ed equa.
Nelle condizioni attuali, in Italia, aumentare il debito pubblico per dar sollievo ai cittadini economicamente più deboli, senza prevedere entrate strutturali, può portare al fallimento dello Stato ( a una situazione simile a quella che ha vissuto la Grecia).
I governi dello Stato non toccano i capitali dei ricchi perché sono illusi che questi investano creando posti di lavoro, purtroppo non è così: la maggior parte dei ricchi è anche avara e se ne frega degli altri! I capitalisti illuminati del dopo -guerra non ci sono più, analizzarne le cause è il compito più gravoso dei partiti della sinistra (quando e se smetteranno di litigare tra di loro)
|