I giorni scorsi un <amico> mi ha mostrato le foto di alcuni carnieri realizzati di notte: sono impallidito!
Ieri ho visto uno di questi <professionisti della pesca notturna> e ha imputato alla disoccupazione la pratica illegale della nostra disciplina. Ho capito però che le grosse orate che non vedo più di giorno , di notte invece si avvicinano alla costa ...

Anche a Tenerife ho incontrato un connazionale che non trovando lavoro coltivava e vendeva l'erba.

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Anche io rimango basito di certi carnieri notturni.
La pesca notturna è giusto che sia illegale e chi la pratica sporca la faccia della nostra disciplina, credo peró, che anche se nessuno la praticasse non è detto che orate di grossa taglia le vedremo a prescindere nei bassi fondali in numero maggiore.
Il basso fondo credo che sia visto come un rifugio sicuro per poi allontanarsi durante il giorno.
Per quanto pesce possa prelevare un pescatore notturno non sarà mai incisivo quanto lo strascico o il cianciolo che proprio in queste ultime settimane ha prelevato qualche tonnellata di ricciole davanti a casa.
Servirebbero controlli costanti a tappeto sulle coste e parallelamente il controllo dello strascico notturno che ormai si è ridotto a profondità imbarazzanti ( mentre pescavo calamari a 30 mt mi sono dovuto spostare per il rischio che il sacco mi agganciasse le totanare).
In sostanza, il pesce ormai non riesce più a crescere e riprodursi, sia per la pesca illegale come quella notturna e sia per lo strascico (non illegale e poco controllato).
Sono circa due anni che non riesco più a trovare branchi di dentici adulti, sono tutta l estate che vengo accerchiato da centinaia di dentici che non superano il kg e ormai è così da qualche anno a conferma della mia tesi.
Hanno chiuso la gara d appato per lo studio del parco che vedrà interessate alcune secche a capospartivento ma parallelamente stanno discutendo una legge che permetta di strascicare a 1,5 miglia dalla costa, praticamente, sarà un parco che alimenterà il bracconaggio di zona e verrà "arata" la zona a discapito del ripopolamento.
Non sono fiducioso per il futuro e non riesco adesserlo dopo che dal basso fondo sono spariti polpi, ricci, spigole, orate, cefali ecc. Per non parlare delle secche e delle lastre profonde oltre i 30 mt che non ospitano più neanche corvine.
Mi auguro di sbagliarmi nel non essere fiducioso e spero che il parco in futuro porti pesce nelle zone limotrofe.
Staremo a vedere.

Mi interessa è capire cosa determina la pesca subacquea notturna nelle abitudini e comportamento dei pesci, non voglio addentrarmi in un ragionamento etico.
Una volta nel sotto costa ogni tanto incontravi qualche orata di grossa taglia, ora non più! I pescatori che vanno di notte però le catturano ancora ... Questo vuol dire che quando passiamo noi all'alba o questi pesci sono già ritornati al largo , o sono stati catturati con altri sistemi di pesca. Bisognerebbe confrontare gli avvistamenti con chi di noi pesca al tramonto!

Giorgio tu dalla tua veranda di casa vedi Soffi e Mortorio....se osservi attentamente la notte vedrai che le due isole si illuminano .....la maggior parte di quei carnieri li fanno nei parchi.

In effetti anche i miei clienti, dichiaratamente pescatori notturni, non ammettono di pescare nei parchi, alcuni continuano a insistere di pescare di giorno (quando vedo le foto dei carnieri i pesci sono tutti sparati dall'alto verso il basso ...).
Ho già verificato che il pesce di notte ha abitudini e frequentazioni diverse rispetto al giorno, ma ho visto i carnieri di un cliente frequentatore di capo Figari e Figarolo constatando le catture delle solite oratelle che catturo anche io di giorno.

E' probabile che l'osservazione di Giancarlo sia giusta le orate di tagli più grossa frequentano solo i parchi e probabilmente zone più profonde che in questo periodo non batto.

Leggete cosa mi scrive Jean Francois cliente di Bastia , Il link è in francese ma potete metterlo in un traduttore.
Anche in Francia gli stessi problemi di bracconaggio che abbiamo in Italia con la sola differenza che i francesi si sono organizzati industrialmente mentre qui in Sardegna sono quattro pellegrini...
www.laprovence.com/article/edition-marse...nniers-des-mers.html

Giodap ha scritto:

Anche in Francia gli stessi problemi di bracconaggio che abbiamo in Italia con la sola differenza che i francesi si sono organizzati industrialmente mentre qui in Sardegna sono quattro pellegrini...


Beh...meglio così Xchè 4 pellegrini hanno dei limiti di cattura ben precisi che sono quelli delle loro capacità, dei luoghi che riescono a raggiungere con i loro mezzi e non ultimo di qnt gli danno per il pescato (Xchè sicuramente loro si fanno il cucù di notte ed i soldi li guadagnano chi gli commercia il pesce ) mentre un organizzazione è in grado di "asfaltare" un intero tratto di costa.
Se in sardegna catturate ancora qlc è per questo motivo