Giodap ha scritto:
Si, Ste...potrei fare tante cose, ma con l'utile che ne viene fuori mi cadono le balle!
La metà dei miei sforzi va in tasse e nell'utile dei vari artigiani che sono i miei fornitori, con la differenza che sul prodotto ci metto io la faccia e il nome.
Oggi è venuto a trovarmi Lorenzo con un'asta Hunt dove il pernetto si girava perché mal fissato, morale : asta sostituita con una nuova . Questo solo per fare un esempio.
Capisco che tu lo scriva per incoraggiare l'azienda Dapiran a fare di più, ma di più non posso fare ...
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Maestro me ne guarderei bene dal dire cose di cui non sono a conoscenza, ma credo che chi la conosce, chi fa acquisti presso la sua azienda, sa perfettamente che i materiali e la manualità utilizzati per i prodotti creati direttamente da lei sono di prim'ordine e che per quanto riguarda tutto il resto, accessori, componenti come elastici, acciaio, e come in questo caso le aste, sono solo dei pezzi di "passaggio" nella sua azienda, con l'unica cosa che come ben dice, è lei a metterci il nome e la faccia...una persona intelligente questo dovrebbe capirlo, avere pazienza, lei dovrebbe dare la garanzia, (come del resto fa già), e successivamente chiederla a sua volta a chi le fornisce quello che lei non produce personalmente, in caso di guasto...sicuramente nella sua azienda, a carattere molto "intimo" con i suoi acquirenti, è molto più facile riuscire a far valere questi termini di garanzia rispetto ad un negozio, ma non vuol dire che bisogna approfittarsene (un po come le pale...). Quando ho iniziato l'attività di negoziante, forse per inesperienza, forse per non incrinare i rapporti con chi mi forniva la merce, era un continuo lasciar perdere quando la merce presentava piccoli difetti, poi quando la gente tornava chiedendo conto e ragione, ero io a mettere la faccia e a dover sostituire la merce. Ho preteso precisione, garanzia perchè i soldi che io gli mando al momento del saldo della merce, non hanno nessun difetto...ecco, credo che debba funzionare così. Non voglio dare consigli e tanto meno insegnare niente a nessuno, sono la persona meno adatta a questo, voglia essere il mio soltanto un semplice pensiero condiviso.
La capisco cosa prova avere oggi un azienda è davvero molto dura...
P.S. io vivo in Sicilia, non in Sardegna...