...e del torbido...
Purtroppo, pur amando il mare ed essendoci sempre andato, conservo fin dagli albori dei miei ricordi d'infanzia una fobia che mi ha sempre accompagnato e mi accompagna ancora oggi. La paura del blu.
Riesco ad andare sin dove vedo il fondo e non oltre. Lo stesso dicasi per il torbido. Niente da fare, quando faccio un calasole, e magari sto a mezzo km dalla costa, quando il fondo si fa lugubre e le forme cominciano a confondersi, inizio a venir assalito dall'ansia fino al punto in cui batto in ritirata.
Che palle!!...Purtroppo pesco sempre solo e non ho nessuno da seguire che mi possa far superare i limiti imposti da questo perverso meccanismo. Chiaramente questo limita le possibilità di pesca ma sino ad ora non ho saputo porre rimedio a questi problemini.
Da qui aver eletto la propria patria di pesca posti come la Croazia, la Grecia e alcune pulitissime zone di Francia...
Qualcuno è riuscito a vincere queste paure irrazionali che albergano nel subconscio?
Naturalmente prendo molto difficilmente l'aereo e non amo le altezze eccessive
Saluti