Il tragico evento di questa settimana mi ha fatto fare delle considerazioni sul brutto esempio che i media stanno dando alla nostra amata disciplina.
Devo ammettere che i video propinati su youtube ultimamente sono noiosissimi, avendo come fine unico quello di mostrare la malcapitata preda.
Sono video che non insegnano più nulla, non condividono nessuna esperienza per arricchire lo spettatore, non danno spunto per nessun miglioramento.
Tutt’altro!
Sempre più spesso mostrano questa discesa negli abissi aiutata dalla zavorra, spingendo soprattutto i più giovano a superare ogni limite!
Ma io mi chiedo; ma come fa un giovane che vede certe cose, che spesso finiscono con catture di pesci di taglia, a non voler tentare?
Quando magari lui ancora combatte con seraghetti da due etti o con qualche tordo?
Il bello è che gli youtuber più attenti sottolineano continuamente “da non ripetere, non emulare!”
Ma come? Fai vedere ste cose e poi...
È come mostrare ad un ergastolano delle foto di belle fighe ma con scritto sotto “se dovessero mai entrare nella vostra cella, da non toccare”!!
Dovremmo cercare di frenare questi estremismi, lasciandoli solo a pochi addetti ai lavori (che poi - purtroppo - sempre umani rimangono).
Io “da mutante” me ne resto nel mio bassofondo, dove la tecnica e la pazienza contano più della spavalderia. E se non pesco mi mangio una pasta al pomodoro!
Un saluto a tutti