Pubblico 'sto padellone che ho preso Sabato scorso... Cattura senza difficoltà, è venuto all'aspetto mentre ero sui 15 metri, sembrava volesse aggredirmi... Lo faccio vedere solo perché non è una preda consueta... Buonissimo tra l'altro, l'ho cucinato senza levargli la corazza, fa un po' da cartoccio. Aveva dei filetti che sembravano fiorentine..

Buon appetito

Bravo Luca le carni sono molto saporite anche se talvolta fa un po tenerezza catturarlo

Sì fa un po' tenerezza prenderlo, come il polpo del resto... o come le murene...ma io non discrimino su quello. Conosco gente che mangia carne ma non l'agnello perché fa tenerezza. Io son dell'idea che se uno un animale lo mangia e, nel caso dei pesci, se le dimensioni valgono la fucilata, bum... si può sparare. Ovvio che la cattura qui non presenta difficoltà, questo mi è venuto addosso bello baldanzoso... L'ho visto arrivare da lontano, speravo al dentice, poi era sto padellone. L'ho condiviso non per il significato venatorio, ma solo perché qui in liguria non è frequentissimo (almeno dove pesco io) e perché le dimensioni erano interessanti... Comunque: come sparare su un carro armato... non l'ho mica insagolato per niente.

In cucina rende come pochi pesci... è veramente carnoso. Cotto nella sua corazza è il top, fa da cartoccio e a fine cottura la pellaccia si leva come un coperchio.

Bella preda e soprattutto insolita.

Luca, nessun moralismo dato che il pesce balestra è squisito! In Spagna è chiamato <el gaio> ed è venduto sfilettato, ha una carne che assomiglia alla sogliola (anche questa facilissima da catturare , quando riusciamo a individuarla).
A Tenerife sono comuni, ma non ne ho mai incontrati così grossi.
La cattura nel golfo ligure è insolita ed è un effetto della tropicalizzazione del Mediterraneo e dell'invasione delle specie alloctone.

In vita mia ne ho incontrati e presi due di 800g. Mai visti grossi come nella tua foto.

L'ho mangiato più di una volta a Singapore. Lì hanno una varietà simile a quella della foto, come colore, ovvero bianco/grigio con riflessi argento ma sono meno rotondi, leggermente più affusolati. Non sono mai stato in Mar Rosso ma mi hanno detto che lì vi sono varietà coloratissime e alcune mordaci.

Se vi dovesse capitare di prenderne uno, non impazzite a scuoiarlo. Io ho seguito il consiglio di cuocerlo nella sua corazza ed è venuto alla grande. Ho solo riempito la pancia con sale grosso e sapori vari.

Ne ho mangiato più di uno: si taglia in due metà nel senso longitudinale e si cucina alla piastra usando la pelle (durissima) come <contenitore>.
A Tenerife c'è la stessa varietà mostrata nella foto.