Il nasonex è un farmaco cortisonico...............io ne avrei fatto a meno................tempo fà ho subito un operazione...turbinati deviazione del setto e svuotamento dei seni paranasali................da allora stò molto meglio.......al bisogno pulizia con soluzione fisiologica o acqua di mare e poi del rinostil

Prima di iniziare la terapia col mometasone ho consultato un'altro otorino che mi aveva dato come terapia un' altro farmaco spray a base sempre di cortisone dopo lavaggi con sol. fis. ma forse solo per una mia fissazione mi dava alito cattivo e poco risultato.
Anche tu hai la rinite vasomotoria? Scusa se ti faccio il 3°grado.
Io non ho deviazioni del setto almeno così mi sembra di ricordare dall'ultima visita orl con videorinoscopia.
Ho provato in passato più volte rinostil ma è stata come acqua fresca, l'acqua di mare se mi entra (anche involontariamente) nelle cavità sinusali mi riaccuisce i sintomi della rinite e quando accade non posso pescare per almeno 10' 20' o fino a quando non ho svuotato bene dal naso il muco (trasparente e filamentoso)che dopo 3 - 4 starnuti improvvisamente si forma. Uso il nasonex da più 4 anni ed è stato l'unico che mi ha dato un netto miglioramento.

Il nasonex è un farmaco che porta ad assuefazione.............prova a sentire un altro ottorino e vedere se non sia il caso di una piccola operazione

Scusa se intervengo ma mi sembra di aver capito che compensi fino a 18 mt e poi niente più. Sei sicuro che sia un problema fisico e non psicologico. Ti dico questo perchè le prime compensazioni (fino a 15 mt circa) sono le più faticose per i rapidi sbalzi pressori, successivamente diventa più facile (perlomeno fino alle proprie quote limite). Secondo me, a parte il problema di rinite, a quelle quote subentra una buona dose di stress.
Può darsi anche che mi sbagli. Cosa ne pensi?

Scusate anche la mia l'intrusione.
Personalmente trovo che i lavaggi con soluzione salina fatti con la siringa o altro di simile sono poco efficaci. Altro è lo Jala Neti, ben descritto in molti manuali joga, e anche su molti siti web - praticamente uno sturalavandini.
Si fa con soluzione isotonica (9 g di sale al litro) o leggermente ipertonica (10-12 g/litro) tiepida. Di acqua nel naso ce ne va tanta...

una accortezza - se fai ginnastica tubarica per il controllo dell'apertura delle tube, cerca di non aprirle quando hai l'acqua nel naso altrimenti ti va dritta nell'orecchio medio. Per fare ciò mi sforzo di sorridere a bocca aperta e devo ricordarmi di non deglutire...

Considera che prima di scoprire 'sta tecnica andavo a dormire con il naso chiuso e respiravo tutta la notte a bocca aperta (o russavo).
Adesso la notte respiro dal naso, che meraviglia, senza vasocostrittori o altro.

Il problema della difficolta a compensare non compare d'un colpo a 18 metri ma gia dopo i primi e diventa difficile con l'aumentare della profondità.
Ho scritto 18 metri perche è la profondità massima a cui riesco a pescare (solo quando sono nelle condiozioni migliori) mantenendo una seppur poca autonomia di ossigeno sul fondo . Il fatto è che scendendo sempre più l'aria contenuta nei polmoni riducendosi di volume diminuisce e lo sforzo nel compensare diventa maggiore, a questo bisogna aggiungere che sempre a causa di un maggiore sforzo nel compensare spreco molto più ossigeno del dovuto e mi ritrovo che arrivato sul fondo devo già risalire perche ho sprecato tutte le energie . Spesso in certe giornate non riesco a scendere nemmeno oltre i 15 - 16m...
Sicuramente come dici tu un minimo di problema spicologico che peggiora le cose ci sarà ma sta di fatto che quando il mio naso stà meglio pesco piu profondo più facilmente.
Per prevenire l'assuefazione del nasonex l'otorino mi disse di fare delle pause: 20 gg si e 10 gg no.