Due pescate in terra Sarda: Orata estiva : kg 1,320 presa con tecnica agguato /aspetto in meno di 2 metri d' acqua al tramonto . Cefalo invernale : kg 1,500 preso con tecnica agguato / aspetto in 1 metro d' acqua nel primo pomeriggio.

Un'orata che sembra un pizzuto tirata probabilmente in ritardo visto che il tiro è finito in coda. Lorenzo devo scrivere più io della tua cattura?
Arricchisci la foto con un racconto ...

Ha ragione Giorgio effettivamente sono stato schematico ...ma in realtà non c' e' molto da raccontare ...stavo ormai rientrando quando decido di dare un ultimo sguardo ad un posto dove di solito pascolano sempre saraghi e orate di discreta taglia ...il fondale e' costituito da sabbia misto alghe alle cui estremità della baia vi sono pareti rocciose....silenziosamente tento un aggiramento in superficie, appena mi affaccio vedo spuntare l' orata che stava procedendo verso la mia direzione e mi immobilizzo ...il tiro e' in diagonale dall' alto verso il basso ...entra sulla parte alta del dorso ed esce dalla coda , il pesce resta " cucito " sull ' estremità finale dell' asta...si dibatte per pochi secondi fin quando non lo afferrò e pongo fine alle sue sofferenze !! Cattura avvenuta con Saber 90 asta 6,5mm ...

Per quanto riguarda la cattura del cefalo invece stavo pescando in un tratto di mare in cui vi è la presenza di una foce di una laguna nella speranza di incontrare la spigola , cosa purtroppo non avvenuta ...il cefalo ha avuto la sfortuna di incrociare il mio saber 80 asta da 7mm ..tiro relativamente semplice , pesce immobile sull' asta. Il pesce all' interno aveva delle uova seppur di piccole dimensioni , con le quali sto provvedendo a fare la bottarga .

La classica azione del agguato dalla superficie.Unica tecnica che posso praticare.Bravo Lorenzo bel pesce.Complimenti

Grazie mille!!