Braccio ha scritto:
Interessante la parte finale sull'uso dell'arbalete per la caccia al cinghiale.
Anche con la fiocina, probabilmente quando il cinghiale è in tana
Beh...in parte questo è vero, ma solo per il bracconaggio
Fino a 20 anni fa qnd frequentavo il promontorio di portofino(poi diventato parco marittimo) il territorio era già parco terrestre ed ovviamente non si poteva cacciare i cinghiali che erano ormai uno sproposito come numero e distruggevano qlq coltivazione
Per questo era diventato da parte dei locali in uso il sistema del recinto con patate...si piantavano in terra una serie di pali strettamente legati fra di loro in modo da formare un recinto circolare di pochi mq e come unico ingresso si lasciava una passerella da impalcatura con un sistema di contrappesi che la teneva chiusa verso l'esterno.
Si prendeva poi una borsa di patate e si faceva un giro nel bosco a mo' di pollicino lesciando a distanza regolare qlc patata fino ad arrivare al recinto dove si mettevano tutte quelle avanzate e con un bastone si manteneva la porta sopra citata aperta
I cinghiali girando per il bosco trovavano i tuberi e li seguivano fino alla trappola dove entrando spalacavano completamente la porta e facevano cadere il bastone che la teneva aperta
Questo bastone cadeva sul groppone di chi l'aveva spalancata che faceva un scatto in avanti e lascava libero il contrappeso di chiudere tutto lasciando intrappolati uno o + animali.Il problema a questo punto era di riuscire ad uccidere bestie a volte superiori al ql senza usare un fucile (che avrebbe attirato troppo l'attenzione) ed il sistema dell'arbalete fuori dall'acqua era la soluzione ideale