Sul prossimo saber stavo pensando ad una aggiunta di swaroski all'interno della firma di Giorgio.

In effetti qualcuno mi aveva suggerito di fare una produzione unica e firmata di arbalétes versione mobile del rinascimento in essenze pregiate (possibilmente in lamellare intarsiato) con tutte le innovazioni e i ritrovati tecnici che purtroppo appaiono disarticolati nei miei fucili per gli annosi problemi con i fornitori -concorrenti.
Io parto dal principio che il fucile subacqueo abbia un sua funzionalità intrinseca che non ha niente a che vedere con la "bellezza" così com'è concepita da un terragnolo.
In un attrezzo subacqueo non esiste la bellezza al di fuori della sua funzionalità.
Se vogliamo interpretare in senso lato questo concetto: è bello un fucile che lancia un'asta veloce, più veloce di quanto non possa schivare il pesce. E' bello il fucile che ha una gittata superiore ai pari prodotti della concorrenza, quello che va dove avete mirato (ammesso che sappiate mirare bene..).
Cosa me ne faccio di un attrezzo che non abbia queste caratteristiche ma che trasmette alla mia mente ('+°2$) il senso estetico della bellezza?
Allora il posto giusto è sopra il caminetto, non in mare!
In questo senso i miei attrezzi sono agli antipodi di un prodotto per fighetti titolo che è stato attribuito a Saber e Jedi. Ancora una dimostrazione dell'ignoranza di chi, come in questo caso, giudica senza conoscere.

Intervengo con ritardo .... ma fighetto perché poi? solo perché l'ingegnere "dice quello che pensa" e sta sui maroni a qualcuno a cui conviene attaccarlo per farsi pubblicità.
Non mi pare costino più di altri della stessa fascia, non mi pare siano più rifiniti di altri, non mi pare millantino capacità che non hanno .. anzi!!!!
Da quando posseggo i miei due SABER ho trovato la pace ... SONO SODDISFATTISSIMO ... ho finito di apportare modifiche continue, di interrogarmi perché quel pesce l'ho sbagliato così clamorosamente ed altro.
Quando entro in acqua con il mio SABER mi sento pronto alla caccia, so di poter osare, mi sento armato!!!
E' come quando vado al poligono di tiro e:
- con una determinata arma
- se impugnata nella giusta maniera
- traguardando i congegni di mira come deve essere fatto
- effettuando la giusta azione di scatto (sul grilletto)
.. il proiettile colpirà esattamente dove ho mirato ... ovvero, se sbaglio non posso prendermela con l'arma perché questa è stata studiata e testata per fare quello per cui nasce, per cui "fighetto de che?"

Ciao Giorgio e ciao a tutti.
Sono anni che leggo o sento queste cose.
Da grossi negozi on line che di fronte ai primi Jedi, quando ordinavi le aste e Ti dicevano dove le usavi, alla notizia del Jedi Ti dicevano " ma lascia stare, Dapiran
che continui a pescare, perché di fucili non capisce nulla....", e oggi vendono dei surrogati dei primi Jedi, peró....con delle belle finiture e in una bella confezione!
Ricordate la crema Jada? Le prime volte che la usavo i commenti partivano dalla curiosità per finire alla presa per il sedere poiché "....non serve spendi soldi , io uso il sapone", e oggi, pur di non dare ragione a Giorgio, usano di tutto, dalle creme del Lidl, alle marche più strane perché "la crema crea meno problemi del sapone".
Ma va?
Sapete come si diceva? Tanti nemici tanto onore, e tanto lavoro per i farmacisti che vendono gastroprotettori per tutti coloro che rosicano e poi hanno mal di stomaco.


Ciao.

Volevo dire anch'io sull'argomento, ma dopo l'intervento dell'amico Raiuga sono rimasto disarmato, percui non mi rimane che associarmi e concordare su tutto quanto da lui detto. Ciao a tutti.